Cadavere ritrovato in mare a Sorrento, salma irriconoscibile: sul posto carabinieri e Capitaneria di Porto
Il cadavere di una persona in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato ieri mattina nel mare a Sorrento, nei pressi del Porto di Marina Piccola. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale compagnia e i militari della Capitaneria di Porto che hanno avviato le indagini per l'identificazione della vittima. Al momento, infatti, la salma risulterebbe irriconoscibile e non sono stati ritrovati documenti di identità. Il corpo è stato ritrovato a pochi metri dal lido balneare Peter’s Beach.
Secondo un primo esame esterno, la salma sembrerebbe risentire della decomposizione per la lunga permanenza in acqua. Al momento non è stato possibile stabilire con precisione la data del decesso, per la quale serviranno ulteriori indagini cliniche. Sul corpo sono stati ritrovati anche i resti di uno zaino e una maglietta, anche questa fortemente deteriorata. Tra le ipotesi al vaglio, c'è quella che si possa trattare della vittima di un naufragio, forse un cittadino di origine extracomunitaria.
Al momento non è stato possibile risalire nemmeno al sesso della persona. Le indagini sono affidate agli uomini della Capitaneria di Porto di Sorrento, guidati dal Comandante Luogotenente Maurizio Bellotti e dai Carabinieri della Compagnia di Sorrento, diretti dal maggiore Ivan Iannucci. Sul posto si è portato anche il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, che ha disposto il sequestro della salma e il suo trasferimento presso l’obitorio di Castellammare di Stabia per l'esame autoptico. Dagli ulteriori accertamenti potrebbero emergere ulteriori elementi utili a chiarire la vicenda.