Brucia rifiuti nella Terra dei Fuochi, carabinieri lo scoprono con telecamere nascoste

Bruciava rifiuti in una strada pubblica, nel pieno della Terra dei Fuochi: ma non sapeva che i carabinieri stavano tenendo sotto controllo quella zona, dove già i rifiuti accumulati erano parecchi. E così, dalle immagini delle telecamere piazzate sul posto, sono riusciti a risalire al responsabile: un uomo di 58 anni proveniente dalla vicina Aversa, che ora è stato denunciato dai militari dell'Arma e sottoposto all'obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria.

Tutto è iniziato quando nelle scorse settimane i carabinieri avevano notato su via Vicinale Piro a Casaluce, in provincia di Caserta, una vera e propria discarica abusiva di 50 metri quadri con rifiuti di ogni genere, provenienti con ogni probabilità dai cosiddetti "svuota cantine". I militari dell'Arma hanno così piazzato telecamere di sorveglianza per monitorare la zona nel caso qualcuno tornasse sul posto ad abbandonare altri rifiuti. Ed invece, nella mattinata del 23 ottobre, tra le 7.55 e le 8.04 del mattino, un uomo è arrivato ed ha dato fuoco ai rifiuti, dopo averne depositati altri.

Le fiamme si sono propagate anche ai rifiuti circostanti, molti dei quali pericolosi (pneumatici, scarti di lavorazione, eccetera), generando una densa nube di fumo nera. Domato l'incendio dai vigili del fuoco, sono partiti i rilievi del caso: i carabinieri hanno indagato a ritroso per dare un nome a quel volto: alla fine è stato identificato un 58enne originario di Aversa, che sarebbe anche il responsabile dell'abbandono di gran parte dei rifiuti agricoli del posto. Dalle immagini, si vede l'uomo arrivare, spostare dei rifiuti, quindi innescare l'incendio utilizzando benzina e polistirolo raccolto in zona. Per lui, oltre alla denuncia, è scattato l'obbligo di firma in caserma, in attesa di giudizio.
