Beccati mentre prendono a picconate una cassetta di metallo: l’avevano appena rubata

In piena notte, in strada, si accanivano con un piccone su una cassetta di metallo, nel tentativo di aprirla. Scena sicuramente insolita, che ha attirato l'attenzione dei carabinieri, in zona per una perlustrazione a seguito di un furto in un negozio poco distante. Ed è bastato poco per capire cosa stesse succedendo: in manette sono finiti tre giovani di Pagani, in provincia di Salerno, di venticinque, ventiquattro e ventuno anni, che ora dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
L'intervento è cominciato alle 2 della notte scorsa, quando alla Centrale Operativa della Compagnia di Maddaloni è arrivata la segnalazione di una irruzione in un negozio di abbigliamento e generi diversi di via Sergente del Monaco. I carabinieri si sono diretti sul posto e hanno appurato che la porta era stata forzata ed era stato portato via il registratore di cassa. Erano passati pochissimi minuti, probabilmente i criminali erano ancora in zona. Sono stati subito predisposti i pattugliamenti e, in via degli Osci, a poche centinaia di metri di distanza dal luogo del furto, i militari si sono imbattuti nel terzetto.
I giovani hanno tentato di scappare ma sono stati bloccati e identificati. Nel corso della perquisizione personale sono stati trovati in possesso di monete di vario taglio, una calza da donna usata per mascherare il volto e un martellino frangivetro. La cassetta di metallo, recuperata, è risultata essere senza dubbio quella rubata nel negozio di via Sergente del Monaco: oltre al denaro dentro c'erano infatti anche numerosi scontrini fiscali. I tre arrestati sono stati trattenuti in caserma, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.