Bando borse di studio Campania 2023, i 250 euro ci sono solo per 1 studente su 2

Sono 48.712 le domande degli studenti delle scuole superiori della Campania con esito positivo per le borse di studio da 250 euro per l'anno scolastico 2022-23. Ma solo 27.666 le avranno. I fondi, infatti, non bastano per tutti. La Regione Campania ha pubblicato la graduatoria provvisoria in base all'ISEE, dove ci sono le domande ammesse. Il termine per presentare ulteriori osservazioni è scaduto l'11 luglio scorso. L'elenco è consultabile sul portale online della Regione. A disposizione c'è un budget di 6.916.629,55 euro.
Come consultare la graduatoria provvisoria
Il termine per presentare le domande è scaduto il 27 aprile scorso. Il 26 giugno scorso è stato pubblicato il decreto dirigenziale 50 sul BURC che approva la graduatoria provvisoria delle Borse di Studio #IoStudio 2022 a.s. 2022/2023. Per consultare gli elenchi bisogna essere in possesso del protocollo della domanda, ossia del codice domanda che si trova sia nell'e-mail di conferma di presentazione della domanda, sia, indicato in alto, nella domanda stessa. Gli elenchi pubblicati sono due, quello delle domande positive, che contiene 48.712 domande con esito positivo post istruttoria, e che potrebbe subire modifiche. Il numero di borse di studio ammesse e finanziate è pari a 27.666. C'è poi l'elenco delle domande escluse che contiene 1.705 domande escluse per mancata rispondenza ai requisiti previsti dall'Avviso.
Il link per consultare la graduatoria provvisoria delle borse di studio
I requisiti per avere la borsa di studio
Sono beneficiari di borsa di studio studenti frequentanti le scuole secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione (pubbliche e private paritarie) che insistono sul territorio della Regione Campania con un ISEE del nucleo familiare del beneficiario non superiore ad euro 15.748,48. Le borse di studio verranno erogate dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, ovvero, se necessario, anche mediante il sistema dei bonifici domiciliati. Anche successivamente all’erogazione delle borse di studio, saranno effettuati controlli a campione per verificare la veridicità delle informazioni ricevute sotto forma di autocertificazione. Per quanto riguarda i tempi di pagamento, lo scorso anno le borse di studio arrivarono a dicembre.