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Azienda turca spedisce 5 container di capperi a Napoli: spariti, la Turchia chiede spiegazioni

Spariti a Napoli cinque container di capperi in salamoia spediti da un’azienda turca, dal valore di 250mila euro. L’avvocato Sergio Pisani presenta un esposto in Procura, si attiva anche il consolato.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Immagine di repertorio
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Cinque container di capperi in salamoia "spariti": e l'azienda turca che li aveva spediti dall'Anatolia a Napoli si è ora rivolta agli avvocati per capire che fine abbiano fatto. I container, infatti, sarebbero stati ritirati in maniera irregolare, e soprattutto senza pagare, da ignoti. Della vicenda si è ora interessato sia il Consolato della Repubblica Turca, la Guardia di Finanza italiana e le autorità doganali. A seguire il tutto in Italia è il legale dell'azienda turca, l'avvocato napoletano Sergio Pisani, che in una nota ha spiegato la posizione dell'azienda turca.

"Abbiamo fatto la nostra parte con serietà, ora vogliamo che chi ha preso la merce senza pagare ne risponda", spiegano i titolari. Per settimane, l'azienda avrebbe provato ad ottenere spiegazioni, ma avrebbe ottenuto solo risposte evasive, cellulari spenti e "rimbalzi" telefonici. E così ora, rivolgendosi all'avvocato Pisani, è partito l'esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. Il danno economico dei container "spariti" sarebbe pari ad oltre 250mila euro. Altri container sarebbero invece rimasti bloccati a Gioia Tauro, in Calabria, e ora c'è apprensione anche per questo carico, in quanto la paura sarebbe che "possano sparire in qualsiasi momento se non si interverrà subito con un sequestro". Il consolato della Repubblica Turca che si trova a Napoli, peraltro a due passi dagli uffici della Questura di via Medina, si è già attivato per chiedere spiegazioni. La paura dell'azienda turca, infatti, è che la merce possa essere già "sparita" e non recuperabile. E dunque di perdere anche gli oltre 250mila euro mai pagati da parte di chi ha ritirato il tutto, sembrerebbe, con documenti falsi.

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