Arrestato in Albania narcos latitante da 17 anni: quintali di eroina a Napoli e a Caserta

Per 17 anni è riuscito a scampare alla giustizia. Ma la fuga di Bardhyl Haxhiu, 57 anni, è finita a Lushnje, comune della prefettura di Fier, in Albania, dove è stato bloccato dalle forze dell'ordine il 29 aprile in esecuzione di un provvedimento della Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli: sulla sua testa, una condanna a 24 anni di carcere per associazione finalizzata al traffico di droga. Ora l'uomo, di nazionalità albanese e che secondo i media locali usava anche l'alias Fatbardh Haxhiu, è rinchiuso in carcere in attesa della definizione delle procedure di estradizione.
La notizia dell'arresto ha avuto una ampia eco mediatica in Albania, dove la polizia ha diffuso anche un video che mostra il 57enne tra due agenti armati. Bardhyl Haxhiu, hanno all'epoca ricostruito dagli investigatori ed è stato sancito nella sentenza a suo carico, ha fatto parte, insieme a complici italiani, di una organizzazione di trafficanti internazionali di stupefacenti attiva tra le province di Napoli e Caserta; in particolare, è stato riconosciuto come il principale referente del gruppo per l'importazione di eroina in Italia.
E di droga ne avrebbe fatta arrivare in quantitativi enormi: partite ingenti, che superavano anche i 130 chili per ogni spedizione. L'arresto è avvenuto all'esito delle ricerche diffuse dalla Procura Generale in ambito internazionale, con la cooperazione del Nucleo Investigativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Napoli e le autorità di polizia albanesi.