Ai Quartieri Spagnoli maglie false del Napoli vendute a 50 euro ai turisti: la Finanza sequestra tutto

Magliette e bandiere del Calcio Napoli false e vendute ai turisti anche a 50 euro al pezzo: è la scoperta dei Baschi Verdi del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli, che in questi giorni stanno intensificando i controlli visto l'hype in città per l'ultimo match di campionato che potrebbe regalare lo scudetto, il quarto della storia, agli Azzurri di Antonio Conte. Al di là della scaramanzia, al punto che in città non si vede una bandiera o uno striscione ed è stato di fatto "abolito" il numero quattro nei pochi che si vedono a qualche balcone, molti turisti si riforniscono proprio alle bancarelle di gadget della squadra, pagando (talvolta anche in buona fede) prezzi elevati per magliette e bandiere false.
Nel corso dei controlli, i Baschi Verdi hanno sequestrato oltre 20mila articoli in via Toledo e nei Quartieri Spagnoli, in particolare sotto il murale di Diego Armando Maradona in via De Deo, meta di pellegrinaggio da parte di tifosi e turisti. Diciotto le persone denunciate, per i reati di contraffazione, ricettazione e frode in commercio: tra questi, denunciato anche un 71enne pluripregiudicato che gestiva un vero e proprio "mercato del falso", con 4mila articoli del Calcio Napoli, della Nazionale argentina ed ovviamente di Maradona stesso, in vendita fino a 50 euro al pezzo e peraltro di pessima qualità. Tutto in vendita per i turisti che affollano le strade di Napoli, spesso ignari di alimentare a loro volta il mercato del falso. "I controlli continueranno anche nelle prossime ore", spiega a Fanpage.it il colonnello Marco Borgomeo, soprattutto in vista dell'imminente match tra Napoli e Cagliari, previsto per venerdì 23 maggio alle 20.45 allo stadio Maradona di Napoli.
