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Agguato a Casoria, incensurato ferito al collo a colpi di pistola: è in pericolo di vita

Un 27enne di Casoria (Napoli), incensurato, è stato ricoverato in condizioni critiche al Cardarelli di Napoli per ferite da arma da fuoco: è stato colpito da due proiettili, uno al collo e l’altro al torace. L’agguato intorno alle 17 di oggi, 8 aprile, in via Europa. Sul posto i carabinieri per la ricostruzione della dinamica.
A cura di Nico Falco
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Cinque colpi di pistola esplosi, due andati a segno: uno al collo, uno al torace. Un agguato, chi ha sparato aveva intenzione di uccidere. Obiettivo un 27enne di Casoria, in provincia di Napoli, che ora si trova in gravissime condizioni in ospedale. Il giovane è stato trasportato d'urgenza al Pronto Soccorso del Cardarelli, secondo i medici è in imminente pericolo di vita. La sparatoria è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi, 8 aprile, in via Europa, sul posto sono intervenuti i carabinieri per le indagini.

Secondo una prima ricostruzione la vittima, Gianluca Coppola, era da sola a piedi quando è stata raggiunta da uno o più sicari; l'allarme è stato lanciato da alcuni passanti, che hanno visto il ragazzo agonizzante a terra e hanno chiamato il 118 e le forze dell'ordine. Non è chiaro se i colpi siano partiti da un'automobile o da uno scooter. In via Europa, a pochi passi dalla stazione ferroviaria, sono stati trovati e repertati cinque bossoli 7,65, un calibro non tipico per gli agguati di camorra; nonostante questo, le indagini restano aperte a 360 gradi.

In particolare, gli investigatori stanno scavando nella vita privata del 27enne, che è incensurato non risulta avere legami con la malavita organizzata; non si esclude quindi che il ferimento possa essere maturato in contesti diversi. I militari hanno avviato l'acquisizione delle telecamere di videosorveglianza; lungo via Europa ci sono poche traverse laterali e quindi ci sono maggiori possibilità che gli occhi elettronici, anche quelli nei pressi della stazione ferroviaria, possano aver registrato elementi preziosi per le indagini.

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