Aggressione in via Cesario Console, ragazzo picchiato a colpi di casco dal branco

Un ragazzo è stato aggredito nella notte nei pressi del Lungomare di Napoli: in un video si vedono diversi giovani che lo colpiscono coi caschi degli scooter.
A cura di Nico Falco
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Frame del video dell'aggressione in via Cesario Console
Frame del video dell'aggressione in via Cesario Console

Il ragazzo che scappa lungo via Cesario Console, un altro che lo colpisce con un casco. Tutto intorno, numerosi giovani che osservano la scena, si avvicinano, indietreggiano, e tra loro c'è anche qualche ragazza. L'aggressione, a cui materialmente partecipano almeno un altro paio di persone, è stata ripresa con un telefonino da uno dei palazzi che affacciano sulla strada. Nelle immagini si vede che è buio, la datazione non è certa ma sarebbe avvenuto nella notte scorsa, tra martedì e mercoledì, nel centro di Napoli e a ridosso di una delle aree più controllate, ovvero quella del Lungomare.

Il video è stato rilanciato sui social dal deputato Francesco Emilio Borrelli. Il filmato dura poco più di un minuto e mezzo e comincia quando l'aggressione è già partita, non è quindi possibile sapere cosa sia successo prima né se si tratti di due comitive o di un singolo giovane preso di mira per qualche motivo. Di certo, sono in diversi ad andargli contro, almeno in tre: un primo lo colpisce mentre scappa, poco dopo se ne aggiunge un altro, sempre a colpi di casco. E lui tenta di scappare, gira intorno ad un'auto che resta bloccata dal trambusto al centro della strada, si copre la testa quando si trova bersagliato da due ragazzi, comincia a tirare pugni quando, nella fuga, si trova spalle al muro contro un edificio e viene circondato.

Alla fine il gruppetto scappa: i ragazzi vanno via, chi a piedi e chi a tre sui motorini. Ma c'è tempo per qualche altro colpo: nelle immagini si riconosce quello che era stato il primo ad aggredire, il ragazzo seduto dietro di lui scende dallo scooter, casco in mano, e si avvicina al punto (non inquadrato) dove prima si era fermato il giovane aggredito.

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