Aggredito dal branco con bastoni e bottiglie a Napoli, uomo ricoverato con fratture alla testa

Lo avrebbero aggredito in gruppo, e giù bastonate e colpi di bottiglia di vetro, fino a lasciarlo a terra privo di sensi. È quello che sarebbe successo a un 39enne originario del Camerun, soccorso nella notte da un equipaggio del 118 in via Cesare Rosaroll, nel centro di Napoli. L'uomo è ricoverato nell'ospedale "Cto" con una ferita al volto e una frattura scomposta alla testa, i medici avrebbero escluso il pericolo di vita ma è stato trattenuto in osservazione. Sull'accaduto indaga la Polizia di Stato.
L'intervento delle forze dell'ordine intorno alle 00.30 di oggi, 23 settembre, sul posto è intervenuta una pattuglia dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli. In base alle prime risultanze investigative, il 39enne sarebbe stato aggredito poco prima da un gruppo di persone, lo avrebbero picchiato usando mazze e bottiglie di vetro. Il referto stilato dai sanitari al Pronto Soccorso parla di una ferita all'orecchio sinistro e di una frattura scomposta frontale; le sue condizioni restano gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.
I motivi del pestaggio restano al momento da chiarire, così come l'identità dei responsabili. Al vaglio la possibilità che ulteriori informazioni possano arrivare dalle telecamere di sorveglianza, pubbliche e private, installate nei paraggi del luogo dell'aggressione.
In relazione all'episodio il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto nell’immediatezza l’intensificazione dei servizi di controllo e vigilanza da parte delle Forze dell’ordine, già attivamente impegnate sul territorio di riferimento e ha ribadito che "l’impegno delle Forze dell’ordine prosegue incessantemente, anche con operazioni ad Alto Impatto, che mirano a combattere i fenomeni criminali più diffusi, specialmente nelle zone dove questi sono più frequenti, attraverso una strategia mirata ad ottenere risultati significativi e a ripristinare la sicurezza".