A Salerno nata la prima bimba di rifugiati scappati dalla guerra in Ucraina

È venuta alla luce nella mattinata di ieri, venerdì 8 aprile 2022, la prima bambina nata in Campania da rifugiati scappati dalla guerra in Ucraina: la piccola è nata alla Clinica del Sole di Salerno. I genitori della bambina sono arrivati a Salerno circa un mese fa, dopo essere scappati da Lviv (Leopoli), città dell'Ovest dell'Ucraina, e sono stati ospitati da una famiglia della città campana: a dare l'annuncio della nascita della piccola – che pesa circa tre chili – è stata la dottoressa Paky Memoli, vicesindaco di Salerno, reduce tra le altre cose proprio da una missione umanitaria in Ucraina con la Fondazione della Comunità Salernitana – Insieme per l'Ucraina, che ha portato in Campania 20 rifugiati in fuga dalla guerra.
In Campania circa 100 bambini arrivati da soli dall'Ucraina
Sono tantissimi, nell'ultimo mese – la guerra in Ucraina è cominciata oltre 40 giorni fa – i profughi che sono arrivati in Campania, ospitati da organizzazioni di volontari e privati cittadini. Tra questi, purtroppo, anche tantissimi bambini e minori non accompagnati: circa 100 quelli che sono arrivati da soli in Campania, con in tasca una lettera indirizzata a parenti che vivono nel territorio. Per prendersi cura dei minori non accompagnati sono stati formati dei tutori volontari. "Nel drammatico contesto generato dalla guerra in Ucraina, con migliaia di bambini ed adolescenti profughi non accompagnati che arrivano sui nostri territori, possiamo contare sulla preziosa attività di protezione e vigilanza, di supporto psicologico, legale e sanitario, offerta dai tutori volontari" ha dichiarato Giuseppe Scialla, Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza in Campania.