A Nocera spunta “la droga di Putin”: panetti di hashish con il volto del presidente russo
A Nocera Inferiore sequestrati diversi chili di hashish, tutti con un logo particolare: una foto di Vladimir Putin che imbraccia un fucile. Sono stati due i chili sequestrati dagli agenti di polizia, che hanno rinvenuto anche 50 grammi di cocaina ancora in pietre, diversi bilancini di precisione e altro materiale per il confezionamento. A finire nei guai è stato un giovane nocerino incensurato, che deve ora rispondere dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio: il giovane è stato fermato nei pressi dell'area parcheggi della stazione, dopo che alla vista dei poliziotti aveva provato a scappare facendo insospettire così gli agenti. Dalla perquisizione del suo appartamento, sono emersi quindi i panetti con le immagini di Putin, oltre a diverse banconote di piccolo taglio, ritenute esserne il guadagno. Il giovane è stato così messo agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.
Il precedente libico
Non è la prima volta che il volto di Putin finisce sui panetti di droga: a febbraio, prima ancora dell'invasione dell'Ucraina, erano stati trovati 35 chili di hashish sempre con il suo volto a Tokra, nella regione libica della Cirenaica: immagini che in quel caso si pensò potessero essere state utilizzati come sorta di "segnale" dell'attività in zona del gruppo di mercenari russo Wagner, che secondo l'intelligence statunitense sarebbe stata particolarmente attiva proprio in quella zona del paese libico, dilaniato dal 2015 da una sanguinosa guerra civile che vede contrapposti gruppi sostenuti chi dall'Occidente, chi dalla Russia e chi dalle milizie popolari libiche stesse.