A Napoli M5S e area Di Maio, prime tensioni con la maggioranza comunale: salta il Consiglio

Salta il consiglio comunale a Napoli per mancanza del numero legale. Assenti in blocco i tre consiglieri dimaiani di Insieme per il Futuro e due colleghi del Movimento 5 Stelle. Primi malumori nella maggioranza del sindaco Gaetano Manfredi sul mancato rimpasto in giunta.
I sostenitori dell'ex ministro degli Esteri ed ex segretario di Impegno Civico Luigi Di Maio, dopo la scissione con i pentastellati, vogliono un posto in giunta. Ma il primo cittadino la settimana scorsa ha congelato qualsiasi ipotesi di revisione dell'esecutivo a breve. Manfredi oggi era regolarmente presente in aula. Ma la sua maggioranza è venuta meno. Quando il consigliere di opposizione Rosario Palumbo (di "Cambiamo!") ha chiesto il numero legale, infatti, all'appello hanno risposto solo in 19 su 40, mentre l'asticella era fissata a 21. E l'assise si è sciolta in anticipo.
Manfredi: "Maggioranza compatta"
«È possibile che questo episodio sia legato al nuovo clima politico – ha ammesso il sindaco Gaetano Manfredi a caldo – ma la maggioranza è compatta, coesa ed ampia e dunque non vedo grandi difficoltà. È necessaria soltanto la registrazione in relazione a questo nuovo clima, ma non vedo alcun problema sostanziale».
All'ordine del giorno dell'assemblea di oggi c'erano diverse delibere importanti, tra le quali l'affidamento del servizio di tesoreria, diversi debiti fuori bilancio e spese urgenti, transazioni con Bagnolifutura e altre aziende. «Oggi c'è stato un ritardo – ha commentato l'ex rettore della Federico II – ma risolveremo questa questione importante per il bilancio nel prossimo Consiglio».
Tutti gli assenti in consiglio comunale del 24 ottobre
Tra gli assenti, oltre ad alcuni consiglieri di opposizione, che sono uscite dall'aula, anche molti consiglieri di maggioranza. Presente in aula nelle fila delle opposizioni Antonio Bassolino. Hanno dato forfait in blocco i tre consiglieri dimaiani di Insieme per il Futuro Demetrio Gennaro Paipais, Fiorella Saggese e Flavia Sorentino.
Mancano all'appello anche Ciro Borriello e Claudio Cecere del M5S (mentre era presente il collega di partito Salvatore Flocco). Assenti anche Rosario Andreozzi e Luigi Carbone di Napoli Solidale (ma era presente il collega di gruppo Sergio D'Angelo). E, ancora, assenti Massimo Cilenti e Gennaro Rispoli di Napoli Libera (presente il collega Nino Simeone), Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco), Carlo Migliaccio (Insieme per Napoli Mediterranea), Alessandra Clemente, Luigi Grimaldi e Toti Lange del Gruppo Misto.
Bassolino risponde all'appello in Aula
L'ex governatore e sindaco del "rinascimento Napoletano" Antonio Bassolino, oggi consigliere comunale, è rimasto invece presente nell'aula consiliare, pubblicando anche un post su Facebook:
Nella Sala dei Baroni per la riunione del consiglio comunale.
Ma la riunione salta per mancanza del numero legale dovuta alle numerose assenze nella maggioranza che sostiene il sindaco Manfredi e la giunta.
L'assemblea convocata per domani
Subito dopo lo scioglimento del consiglio, è stata convocata la Conferenza dei capigruppo presso l’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino. La prossima seduta del consiglio si terrà domani, 25 ottobre, alle ore 12, con appello entro le ore 13, nella Sala dei Baroni al Maschio Angioino. La Conferenza ha stabilito un'inversione dell’ordine dei lavori che prevede prioritariamente la discussione delle deliberazioni numero 277, 338, 382, 381 e 378, poi a seguire l’ordine dei lavori di oggi 24 ottobre.