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Villetta distrutta dalle fiamme a Brescia: ad appiccare il fuoco è il proprietario dell’abitazione

Secondo la ricostruzione degli investigatori a innescare le fiamme sarebbe stato il proprietario dell’abitazione, un uomo di 53 anni affetto da disturbi psichici. L’uomo è stato denunciato.
A cura di Francesca Del Boca
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Foto di repertorio
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Attimi di panico ieri, venerdì 1 maggio, per gli abitanti di Coccaglio (Brescia). Qui, in via Lama, una villetta è andata completamente distrutta dalle fiamme mentre i suoi occupanti, una coppia con una figlia minorenne, non erano per fortuna presenti in casa. Per i carabinieri, che hanno condotto tutte le indagini del caso, il rogo sarebbe di origine dolosa: ad appiccarlo, addirittura, sarebbe stato proprio il proprietario dell'abitazione, un uomo di 53 anni affetto da disturbi psichici che è stato subito denunciato.

Non si sono registrati feriti o intossicati. L’allarme è stato lanciato nel pomeriggio, quando le persone residenti in quella zona del paese si sono accorti della grande colonna di fumo che usciva dalle finestre e dal tetto della villetta di via Lama.

Sul posto per domare l'incendio, partito dal porticato, sono quindi subito intervenute ben cinque squadre dei Vigili del Fuoco arrivate da Chiari, Palazzolo e Brescia, che hanno lavorato per ore per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera area. Presenti con i soccorritori anche i Carabinieri delle stazioni di Chiari e Cologne, impegnati nei rilievi che hanno poi condotto al responsabile di un gesto apparentemente inspiegabile.

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