Valmadrera, escursionista precipita dal Moregallo e muore
Tragico incidente in montagna nel Lecchese nella mattinata di oggi, giovedì 3 settembre. Un uomo, la cui identità non è ancora stata resa nota, è morto dopo essere precipitato mentre si trovava sul Moregallo, massiccio che fa parte del Triangolo lariano. L'escursionista si trovava sul versante di Valmadrera, nel territorio comunale di Mandello del Lario, quando, per cause da accertare, ha perso l'equilibrio precipitando per diversi metri. L'allarme all'Azienda regionale emergenza urgenza è arrivato attorno a mezzogiorno. Sono stati allertati gli operatori del 118, con sanitari intervenuti in eliambulanza da Bergamo, i carabinieri del comando di Lecco e i tecnici della XIXesima delegazione lariana del Soccorso alpino.
Quando i soccorritori hanno individuato e poi raggiunto l'escursionista per l'uomo, purtroppo, non c'era ormai più niente da fare: è stato possibile solo constatarne il decesso. Sono ancora in corso le operazioni di recupero della salma e si sta inoltre procedendo all'identificazione dell'ennesima vittima della montagna, una passione che si rivela spesso letale anche per i suoi più profondi conoscitori. Sul fronte della dinamica dell'incidente sembrano esserci invece pochi dubbi: l'escursionista sarebbe morto in seguito a una rovinosa caduta.
In mattinata recuperato anche il corpo dell'escursionista disperso da sabato
Sempre nella mattinata di oggi la montagna ha restituito anche il corpo di Andrea Galimberti, il comasco di 38 anni che era disperso da sabato scorso dopo essere stato trascinato dal torrente Molinera, a Maccagno con Pino e Veddasca, nel Varesotto. Il corpo senza vita del 38enne è stato rinvenuto in mattinata nel tratto centrale della forra della Val Molinera. Le operazioni di recupero, che vedono impegnati il soccorso alpino, i vigili del fuoco e la guardia di finanza, sono ancora in corso.
