Una delle tangenziali di Milano è tra le strade più pericolose d’Italia
È al secondo posto in Italia nella classifica per le strade più pericolose: si tratta della tangenziale Nord di Milano nel punto Monza e Brianza, che proprio la scorsa settimana ha visto l'inaugurazione del nuovo ponte di Paderno Dugnano. Preceduta solo dal percorso urbano della A24 Roma-Teramo, e seguita dalla diramazione Capodichino-A1 in provincia di Napoli.
Al secondo posto la tangenziale Nord con 8,8 incidenti al chilometro
Lo riferisce l'ultimo report Aci sulle tratte che registrano più incidenti in Italia: uno studio che analizza i 31.407 schianti del 2021, con 1.078 decessi e 47.740 feriti, avvenuti sui circa 53mila chilometri di asfalto della rete viaria nazionale.
Al primo posto, dunque, la strada romana A24 Roma-Teramo con 10 incidenti al chilometro. Segue appunto Monza Brianza con la tangenziale Nord, che ne riportato 8,8. Terza la diramazione Capodichino-A1 a Napoli con 8,1 incidenti per chilometro. Dati che si attestano ben sopra la media nazionale, che si aggira intorno a 1,03 incidenti per chilometro sulle autostrade.
Anche nelle strade extraurbane più pericolose ci sono due tratte lombarde
E non è finita qui. Anche nella classifica che riguarda le strade extraurbane più incidentate, purtroppo, fanno capolino due realtà lombarde. Sono la SS 36 del Lago di Como e dello Spluga nel tratto in provincia di Milano (6,9 incidenti al chilometro) e dalla 671 Asse Interurbano di Bergamo (6), al secondo e terzo posto in questo triste primato (la vetta è della Statale 719 Prato-Pistoia in provincia di Firenze, con 8 sinistri). La media nazionale, in questo caso, è di 0,5 incidenti ogni chilometro.