68 CONDIVISIONI

Trova degli uomini sul suo terreno e li invita ad andarsene: imprenditore picchiato a sangue

Un imprenditore bresciano, titolare di una ditta di legnami, è stato picchiato a sangue da più persone che si erano introdotte in maniera illegale in un terreno di sua proprietà a Raffa di Puegnago, in provincia di Brescia. L’imprenditore ha chiesto ai presenti di andarsene, ma per tutta risposta è stato insultato e poi aggredito a calci e pugni. Medicato all’ospedale di Gavardo, ha riportato 15 giorni di prognosi. Adesso sulla vicenda indagano i carabinieri.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Milano Fanpage.it
A cura di Francesco Loiacono
68 CONDIVISIONI
Immagine

Un uomo, titolare di una ditta di legnami, è stato aggredito da più persone che si erano introdotte in maniera illegale in un terreno di sua proprietà. La vicenda, i cui contorni sono ancora da chiarire, è avvenuta sabato sera a Raffa di Puegnago, in provincia di Brescia. La vittima dell'aggressione è Giorgio Buffoli, titolare della Buffoli legnami, azienda familiare che opera nel settore del pellet e della legna da ardere e ha sede a Vobarno.

L'imprenditore ha riportato 15 giorni di prognosi

È stato lui stesso, come riporta "Bresciatoday", a denunciare l'accaduto ai carabinieri di Manerba, che adesso indagano per lesioni personali nei confronti di ignoti. Gli aggressori, in totale otto o nove persone, sono infatti riusciti a far perdere le proprie tracce. Buffoli li aveva trovati all'interno di un terreno di sua proprietà, dove era passato sabato sera perché allertato dal ritrovamento, nei giorni precedenti, di alcuni rifiuti abbandonati, segni di bivacchi. L'imprenditore ha raccontato di essere sceso dall'auto e di averli invitati ad andarsene. A quel punto però otto o nove persone lo hanno iniziato a insultare: Buffoli ha cercato di fotografare le targhe delle auto presenti e a quel punto è stato aggredito a calci e pugni. A fatica l'uomo è riuscito a fronteggiare il gruppo di aggressori: ci sarebbe stato anche un tentativo di investimento da parte di uno di loro. L'imprenditore si è poi rifugiato sulla propria auto ed è fuggito verso la caserma dei carabinieri: gli aggressori all'inizio lo hanno seguito, ma poi hanno fatto perdere le loro tracce. I segni dell'aggressione sono ben presenti sul corpo di Buffoli, che ieri mattina è stato medicato all'ospedale di Gavardo riportando una prognosi di 15 giorni.

68 CONDIVISIONI
Aggressione sul treno Milano-Verona, il racconto di un passeggero: "C'era il panico, la gente scappava"
Aggressione sul treno Milano-Verona, il racconto di un passeggero: "C'era il panico, la gente scappava"
Antonio Ponti, erede della dinastia dell'aceto, è ai domiciliari per spaccio di droga
Antonio Ponti, erede della dinastia dell'aceto, è ai domiciliari per spaccio di droga
Tenta di strangolare la moglie nel sonno, 60enne assolto perché sonnambulo
Tenta di strangolare la moglie nel sonno, 60enne assolto perché sonnambulo
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views