210 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sequestrati 102 milioni a Brt e Geodis: “Evadono il fisco con finte cooperative”

I due colossi della logistica, la Brt e Geodis, sono accusati di aver evaso il fisco: in particolare sono stati sequestrati 44 milioni alla prima e 37 milioni alla seconda, i restanti 21 milioni di euro a un’altra azienda intermediaria.
A cura di Giorgia Venturini
210 CONDIVISIONI
Immagine

Ammonta a circa 102 milioni di euro il sequestro eseguito dalla Guardia di Finanza di Milano nei confronti di due aziende leader nel settore della logistica. I due colossi, la Brt e Geodis, sono accusati di aver evaso il fisco: in particolare sono stati sequestrati 44 milioni alla prima e 37 milioni alla seconda, i restanti 21 milioni di euro a un'altra azienda intermediaria.

Le indagini della Guardia di Finanza

Le indagini affidate Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano con la collaborazione del Settore Contrasto Illeciti dell'Agenzia delle Entrate e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Milano hanno svelato una somministrazione illecita di manodopera. Così nella mattinata di oggi mercoledì 14 dicembre le Fiamme Gialle stanno eseguendo perquisizioni nelle province di Milano, Bologna, Firenze, Pavia e Treviso.

Nel dettaglio, le aziende sono accusate di frode fiscale messa in atto con "fatture per operazioni giuridicamente inesistenti e dalla stipula di fittizi contratti di appalto per la somministrazione di manodopera, in violazione della normativa di settore", come riporta la Guardia di Finanza in una nota.

Come le multinazionali hanno evaso il fisco

Le multinazionali stipulavano rapporti di lavoro con le società committenti affidandosi a "società filtro" che a loro volta si avvalevano di diverse società cooperative, le così dette "società serbatoio". In altri casi le due multinazionali si erano rivolte direttamente alle società cooperative trasferendo la manodopera dall'una all'altra. Tutto senza versare l'Iva e omettendo anche di pagare degli oneri di natura previdenziale e assistenziale.

E ancora: dalle indagini è emerso che le società fornitrici di manodopera "hanno effettuato indebite compensazioni di imposte con crediti fiscali inesistenti". Il sequestro di oggi rientra nella più ampia della Guardia di Finanza "volta al contrasto di diffuse ed insidiose fenomenologie evasive, in grado di generare enormi profitti illeciti in capo agli autori delle frodi".

210 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views