Scoppia un incendio e si lancia dal quarto piano, la porta di casa era chiusa dall’esterno: il marito in Questura

È stato condotto in Questura il 45enne marito della donna deceduta nella notte scorsa dopo essersi lanciata dalla finestra del suo appartamento in viale Abruzzi a Milano, nel quale era scoppiato un incendio. Stando a quanto emerso con i primi accertamenti eseguiti dalla polizia di Stato, la porta di casa era chiusa dall'esterno e alcuni vicini avrebbero sentito grida prima del rogo. Le loro testimonianze, così come la posizione del compagno della 48enne, sono al momento al vaglio degli inquirenti, mentre gli investigatori stanno verificando le cause dell'incendio e la sua possibile origine dolosa.

La prima richiesta di intervento è arrivata alle 1:19 della notte del 5 giugno. I vigili del fuoco intervenuti in viale Abruzzi hanno fatto evacuare subito tutti gli inquilini del condominio e iniziato a spegnere il rogo. Le operazioni si sono concluse cinque ore più tardi, intorno alle 6:30, e poco dopo i residenti sono stati fatti rientrare nelle rispettive abitazioni. L'incendio si era sviluppato nell'appartamento al quarto piano dove la 48enne, di origine brasiliana, viveva insieme al marito 45enne suo connazionale.
La donna sarebbe stata vista lanciarsi da una finestra di casa per sfuggire alle fiamme. Trasportata con la massima urgenza all'ospedale Fatebenefratelli di Milano, è deceduta poche ore dopo. Il 45enne, invece, è stato individuato dagli agenti della polizia di Stato in un bar nei pressi di piazzale Loreto, parrebbe in condizioni alterate. Una amica della 48enne ha dichiarato a Fanpage.it di essersi allontanata negli ultimi tempi dalla coppia a causa del comportamento aggressivo di lui.
L'uomo è stato, poi, condotto in Questura, dove verrà sentito. La sua posizione è ancora al vaglio degli inquirenti. Alcuni vicini di casa avrebbero dichiarato di aver sentito grida provenire dall'appartamento della 48enne, ma potrebbe essersi trattato sia di un litigio che dello spavento della donna alla vista delle fiamme. Gli investigatori della polizia di Stato e il nucleo Investigativo antincendi (Nia) dei vigili del fuoco sono al lavoro per risalire alle cause del rogo e verificare l'ipotesi del dolo. Stando ai primi rilievi, la porta dell'abitazione nella quale si è generato l'incendio era chiusa dall'esterno.