Sciopero aerei giovedì 10 luglio, agitazione tra gli aeroporti di Linate e Malpensa: cancellati 66 voli

Lo sciopero proclamato ai sindacati di base oggi, giovedì 10 luglio, ha causato negli aeroporti milanesi lo stop di ben 66 voli, 34 a Linate e 32 a Malpensa, generando ritardi e cancellazioni di voli e disagi nel servizio di consegna dei bagagli, nelle operazioni di assistenza a terra per compagnie e passeggeri (handling).
Lo annunciano le organizzazioni dei lavoratori che sottolineano come la protesta coinvolge i lavoratori di "varie aziende" e ha come obiettivo "la difesa del potere d'acquisto dei salari che in pochi anni si è ridotto di oltre il 20 per cento". In particolare i sindacati di base chiedono "il pagamento delle maggiorazioni domenicali, del lavaggio degli indumenti da lavoro Dpi e del corretto pagamento delle ferie, oltre al riconoscimento di adeguamenti salariali aziendali". I sindacati di base indicano poi che al netto delle fasce orarie garantite, "su un totale di 168 voli in cui si può scioperare a Malpensa, ben 32 sono già stati cancellati mentre su 90 voli in partenza da Linate ben 34 sono già stati cancellati". "La responsabilità della situazione e dei disagi – concludono le organizzazioni sindacali di base – è a carico delle aziende e di Sea che non vogliono discutere con i rappresentanti dei lavoratori". Dalle 18 alle 21, partirà la seconda fascia di garanzia.