Risse con tavoli e sedie, chiuso un bar in piazzale Loreto a Milano e licenza sospesa per 15 giorni

Una rissa da saloon, come quelle che si vedono nei western americani. Bottiglie di vetro, ma anche sedie e tavoli usati nella notte tra il 3 e il 4 aprile per colpire gli altri presenti all'interno del bar "The Swan", al numero 9 di piazzale Loreto a Milano. Una maxi rissa che è costata al titolare dell'attività la sospensione della licenza per la conduzione dell'esercizio per 15 giorni. La notifica del provvedimento è arrivata nel pomeriggio di mercoledì 6 aprile.
Nove persone indagate
La sospensione è stata decretata dal questore di Milano, Giuseppe Petronzi. I poliziotti delle volanti dell'ufficio Prevenzione generale della questura sono intervenuti in seguito alla richiesta del titolare stesso del bar. Entrati nel locale, non hanno potuto non notare una quindicina di persone, dalle prime informazioni tutti cittadini peruviani, intente a rifilarsi calci, schivare pugni e mobilio vario. Appena si sono resi conto della presenza della polizia, hanno interrotto la rissa e si sono allontanati sparpagliandosi in più direzioni. Non è ancora chiaro il motivo per cui è scoppiata la rissa. Al momento, sono nove le persone indagate che erano coinvolte nel parapiglia, d'età compresa tra i 23 e i 46 anni. Di questi, a due è stato contestato il reato di rissa aggravata e danneggiamento, mentre altri due, uno di 41 anni e l'altro di 28, sono state portati al pronto soccorso. Subito dimessi, hanno riportato ferite guaribili nel giro di una settimana. Stando agli ultimi accertamenti, la maggior parte degli indagati non sarebbe in regola con il permesso di soggiorno. Inoltre, tre sono già noti alla polizia per precedenti reati.