Ragazzino di 13 anni bullizzato per mesi da una gang, sequestrati gli smartphone di 10 coetanei: indagini in corso

Dieci camerette perquisite e dieci smartphone sequestrati. Questo l'obiettivo del blitz dalla polizia locale di Brugherio, in esecuzione a quanto stabilito dalla procura del Tribunale dei minorenni di Milano, nei confronti di dieci minorenni di età compresa tra i 13 e 14 anni sospettati di appartenere alla gang che da mesi perseguitava e bullizzava un ragazzino della stessa età.
Nello specifico, le indagini sarebbero iniziate lo scorso 29 aprile quando gli agenti della polizia locale sono intervenuti alla biblioteca civica di Brugherio per sedare una lite scoppiata tra alcuni minorenni. Nel corso dell’intervento, è emerso che uno di loro era vittima da diverso tempo di ripetute vessazioni. È allora che sono partite le indagini che, in breve tempo, hanno fatto emergere un quadro preoccupante perché i soprusi vissuti dal ragazzino sarebbero stati amplificati, per tutto il tempo, online, su diverse chat e altri strumenti di condivisione online.
Proprio per far fronte a tale situazione, gli agenti di Brugherio hanno portato il pm a ipotizzare gli estremi degli atti persecutori per i quali è stato poi emesso il decreto di perquisizione personale e domiciliare con l'obiettivo di sequestrare i dispositivi elettronici che potessero contenere prove delle condotte illecite portate avanti dai ragazzini. Durante il blitz, sono stati sequestrati dieci smartphone e un computer portatile che ora saranno analizzati dagli inquirenti per raccogliere ulteriori elementi probatori, accertare le responsabilità di tutte le persone coinvolte e dunque valutare eventuali misure rieducative.