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Ragazzina di 14 anni soccorsa in coma etilico a Seregno: “Nel sangue tasso alcolico di 2,98”

La ragazzina di 14 anni che, nella notte tra ieri e oggi, giovedì 27 agosto, è stata soccorsa per un’intossicazione etilica a Seregno, in provincia di Monza e Brianza, aveva un tasso di alcol nel sangue pari a 2,98. A rivelarlo a Fanpage.it il comandante della locale compagnia dei carabinieri, che ha poi rassicurato sulle condizioni della giovanissima: “Ha superato il coma etilico ed è stata dimessa dall’ospedale con tre giorni di prognosi”. Sulla vicenda, verificatasi durante una festa in casa tra coetanei, proseguono gli accertamenti dei militari dell’Arma.
A cura di Francesco Loiacono
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Ha rischiato grosso la ragazzina di 14 anni che, nella notte tra ieri e oggi, giovedì 27 agosto, è stata soccorsa per un'intossicazione etilica a Seregno, in provincia di Monza e Brianza. A rivelarlo a Fanpage.it è il comandante della locale compagnia dei carabinieri che ha spiegato che nel sangue della giovanissima è stato trovato un tasso etilico di 2,98, elevatissimo per chiunque e a maggior ragione per una ragazza così giovane. Per fortuna, come riferito dall'Arma, la ragazza adesso sta meglio: è uscita dal coma etilico ed è stata già dimessa dall'ospedale di Desio, in cui era stata ricoverata, con una prognosi di tre giorni.

Il coma etilico durante una festa con coetanei

"La ragazzina ha partecipato a una festa in casa con dei coetanei", ha spiegato il comandante dei carabinieri, aggiungendo che sono in corso tutte le valutazioni del caso per capire come i giovani si siano procurati l'alcol e cosa sia successo durante il party. Di sicuro sono stati gli stessi amici dell'adolescente a chiamare i soccorsi quando si sono resi conto che la loro amica stava male. Sul posto, in un'abitazione in via Bologna, sono intervenuti i soccorritori del 118 a bordo di un'ambulanza e di un'automedica. Quando si sono resi conto delle condizioni della giovanissima ne hanno disposto il trasferimento d'urgenza all'ospedale di Desio, dove è arrivata poco prima delle 3 del mattino. Dopo il ricovero e la grande paura, fortunatamente la buona notizia del miglioramento delle condizioni di salute della ragazzina e le sue dimissioni. Adesso la speranza è che la disavventura appena passata possa aiutare tutti i ragazzi coinvolti a comprendere la pericolosità di un fenomeno, come quello del binge drinking, purtroppo sempre più diffuso tra i giovani.

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