38 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Quasi in 500 al rave party illegale nel Bresciano: giovani aggrediscono un residente per strada

Notte di follia quella tra sabato e domenica tra Serle e Botticino, in provincia di Brescia: 500 giovani hanno preso parte a un rave party in una zona boschiva. I residenti stanchi della musica ad alto volume hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine: per i ragazzi, nonostante girasse alcol e droga, non è stata necessaria la chiamata al 118. Alcuni di loro però hanno aggredito un uomo che in strada si era fermato a soccorrerli dopo aver notato il loro stato confusionale.
A cura di Giorgia Venturini
38 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un rave party iniziato la notte tra sabato 19 e domenica 20 giugno e terminato almeno dodici ore dopo. È l'incubo che hanno vissuto i residenti tra Serle e Botticino, in provincia di Brescia, che hanno dovuto fare i conti con la musica troppo alta. Come cita Brescia Today, al rave hanno partecipato 500 giovani che si sono dati appuntamento in una zona boschiva con un passaparola sui social: i ragazzi, molti di quali minorenni, sono arrivati da più parti del Nord Italia.

Giovani aggrediscono un uomo per strada che si era fermato a soccorrerli

I residenti verso le 3 di notte hanno chiamato le forze dell'ordine: sul posto sono arrivate più pattuglie di polizia, carabinieri, uomini della Digos e Guardia di Finanza che hanno fatto posti di controllo lungo la strada provinciale tra le frazioni di San Gallo di Botticino e Castello di Serle evitando così che la situazione degenerasse. Fortunatamente però non sembra che sia stato richiesto l'intervento del 118 nonostante sembra accertato che al rave circolasse alcol e sostanze stupefacenti. Non si può dire però lo stesso del disagio che hanno vissuto i residenti: tanti i ragazzi che vagavano per le strade in stato confusionale. Uno di questi avrebbe cercato di aggredire un uomo che aveva prestato loro soccorso. Mentre un altro ha tamponato un'auto parcheggiata. Infine, dai successivi accertamenti si è scoperto che quella particolare zona boschiva è stata già in passato teatro di altre feste ma con meno partecipanti. L'alto numero dei ragazzi presenti alla festa di questo weekend è dovuto invece al fatto che l'evento circolasse già da alcuni giorni sui social, raggiungendo così tanti giovani lombardi.

38 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views