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Primo caso di Chikungunya in Lombardia: dopo il contagio prevista la bonifica nel Milanese

A Parabiago, nell’hinterland Milanese, è stato segnalato il primo caso dell’anno di Chikungunya in Lombardia. La malattia viene trasmessa con la puntura di una zanzara tigre infetta e si manifesta con febbre e dolori alle articolazioni.
A cura di Fabio Pellaco
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Una zanzara tigre, il vettore del virus della Chikungunya
Una zanzara tigre, il vettore del virus della Chikungunya

Il virus della Chikungunya è tornato in Lombardia. L'Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano ha segnalato un caso di infezione a Parabiago. Nella città dell'hinterland Nord-Ovest milanese è programmata la bonifica delle aree limitrofe al domicilio del paziente individuato.

Cos'è il virus della Chikungunya e quali sono i sintomi

La Chikungunya è un virus, individuato per la prima volta in Africa nel 1952, che viene trasmesso all'uomo attraverso la puntura da parte di zanzare tigre infette, analogamente alla febbre Dengue. Ha un periodo di incubazione tra i due e i 12 giorni. I sintomi del contagio si manifestano con febbre e dolori alle articolazioni che possono limitare i movimenti dei pazienti durante il decorso della malattia tanto da farli assumere posture antalgiche. Il suo nome deriva infatti da quest'ultimo sintomo e in lingua swahili significa "ciò che curva" o "contorce".

L'Istituto Superiore di Sanità precisa che nella maggior parte dei casi il dolore sparisce alla scomparsa della malattia, ma può persistere anche per mesi o anni. Nelle forme più gravi, la malattia può anche causare la morte, soprattutto nelle persone più fragili come gli anziani e coloro che soffrono di patologie croniche.

I dati del contagio da Chikungunya in Lombardia

La Chikungunya non è una novità in Lombardia anche se nell'ultimo bollettino di sorveglianza aggiornato al 9 ottobre non si registravano casi in regione. "Nel 2007 e nel 2017 abbiamo avuto due episodi isolati di epidemie di Chikungunya, con quadri clinici abbastanza simili alla Dengue", aveva spiegato in una recente intervista a Fanpage.it il professor Spinello Antinori, direttore del reparto di Malattie infettive 3 all'ospedale Sacco di Milano e professore ordinario di Malattie infettive all'Università degli Studi di Milano.

In Italia, le quattro infezioni segnalate dall'inizio dell'anno, tre in Veneto e una in Toscana, si riferiscono tutte a casi importati, quindi a pazienti infettati dopo aver contratto la malattia durante un viaggio all'estero.

La mappa dei contagi da Chikungunya in Italia aggiornata al 9 ottobre (fonte Istituto Superiore di Sanità)
La mappa dei contagi da Chikungunya in Italia aggiornata al 9 ottobre (fonte Istituto Superiore di Sanità)

Prevista la bonifica nel comune di Parabiago

L'1 novembre, dall'1 di notte alle 8 del mattino, sarà effettuata una bonifica nell'area di Parabiago individuata da un'ordinanza firmata dal sindaco. Durante il trattamento e fino a tre ore dopo il termine dell'intervento i cittadini dovranno osservare le seguenti precauzioni: restare al chiuso con tutte le finestre e tutte le porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di ricambio d'aria; evitare di stazionare all'aperto o di passeggiare nella zona di trattamento; non esporre indumenti, né prodotti alimentari, né piante rimovibili con prodotti dell'orto; coprire con teli impermeabili le colture pronte per il consumo negli orti; spostare in locali al chiuso gli animali domestici e di allevamento e proteggere i loro ricoveri e suppellettili.

"Dopo la segnalazione dell'Ats – afferma in una nota il sindaco, Raffaele Cucchi – abbiamo dovuto, purtroppo, intervenire tempestivamente e avviare una serie di interventi che mirano a prevenire ed evitare il contagio. I trattamenti di disinfestazione sono in corso, ma occorre assolutamente la collaborazione di tutti nell'attuare le azioni di prevenzione come indicato nell'ordinanza emessa".

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