Picchia la compagna e molesta la figlia minorenne di lei, la Procura chiede 5 anni e 4 mesi per un 39enne

La Procura di Brescia ha chiesto la condanna a 5 anni e 4 mesi di reclusione per Erjon Kaloti, il 39enne a processo per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale aggravata. Stando a quanto ricostruito dalle indagini condotte dalla pm Victoria Allegra Boga, per circa due anni la compagna del 39enne sarebbe stata costretta a subire violenze da lui. Inoltre, gli vengono contestati anche cinque episodi di presunti abusi sessuali nei confronti della figlia 11enne della donna. Per questo ultimo capo d'imputazione, la procuratrice ha chiesto di riconoscere l'attenuante della "lieve entità" trattandosi di palpeggiamenti. La sentenza della gup Angela Corvi è attesa per il 30 ottobre.
Kaloti, 39enne di origine albanese, era stato condannato in passato a 17 anni per un omicidio commesso nel 2009 in provincia di Frosinone. Dopo circa 10 anni di carcere, gli era stato concesso l'affidamento ai servizi sociali. In questo periodo, però, per circa due anni avrebbe commesso violenze fisiche e psicologiche nei confronti della compagna.
La donna è riuscita a denunciarlo a dicembre del 2023 e subito l'uomo era stato condotto in carcere a Brescia su disposizione del gip. Durante le indagini, però, erano emersi anche presunti abusi sessuali nei confronti della figlia 11enne della donna. La bambina era stata anche ascoltata in incidente probatorio, in forma protetta, per ricostruire i fatti.
Gli avvocati difensori di Kaloti, Benedetto Maria Bonomo e Paolo Morelli, avevano spiegato a Fanpage.it che il loro assistito respinge ogni accusa e che avrebbero chiesto alla gup Corvi il rito abbreviato. Durante l'ultima udienza, la pm ha chiesto una condanna pari a 5 anni e 4 mesi. La decisione della giudice è attesa tra un mese.