59 CONDIVISIONI

Peschiera Borromeo, sequestra l’ex compagna in auto e la minaccia: arrestato stalker

Un uomo di 32 anni è stato arrestato e portato in carcere dai carabinieri di Peschiera Borromeo, paese alle porte di Milano, con l’accusa di stalking. L’uomo ha sequestrato e obbligato la ex compagna a sedersi nella sua auto, con cui poi ha fatto un giro in zona, impugnando una chiave a brugola.
A cura di Filippo M. Capra
59 CONDIVISIONI
Immagine

Ha atteso l'ex compagna fuori dal centro commerciale in cui lavora, l'ha presa di peso e chiusa in macchina, sequestrandola e minacciandola con una chiave a brugola. Un uomo di 32 anni è stato arrestato dai carabinieri di Peschiera Borromeo, paese alle porte di Milano, e trasferito in carcere con l'accusa di stalking. I militari sono intervenuti rintracciando l'automobile verso le 21.30 di ieri sera, mercoledì 6 ottobre, nei pressi di viale Fulvio Testi.

Stalker con precedenti sequestra la ex compagna: arrestato

Secondo quanto comunicato dall'Arma, il 32enne, già noto alle forze dell'ordine per precedenti per maltrattamenti, ha agito contro la donna, una 38enne, con cui era stato per qualche settimana durante il periodo estivo. Una volta lasciato, il 32enne non aveva mai accettato la fine della storia con la donna, passando rapidamente alle minacce nei suoi confronti. Il 29 settembre scorso, infatti, l'uomo è stato denunciato dalla 38enne per aver tentato di introdursi nel suo appartamento con la forza. Dieci giorni dopo si è ripresentato, questa volta sul posto di lavoro della vittima, costringendola a salire in auto, una Panda, sui sedili posteriori. Per quattro ore circa ha girato nei pressi di Milano nord prima di essere bloccato dalla pattuglia dei carabinieri.

Quattro 15enni arrestate per stalking: vittima una loro coetanea

Lo scorso 20 settembre i carabinieri di Brescia hanno arrestato quattro ragazze di appena 15 anni con l'accusa, a vario titolo, di percosse e stalking. Vittima del gruppetto una ragazza coetanea presa di mira perché aveva iniziato a uscire con l'ex fidanzatino di una delle quattro. Aggredita già nell'aprile scorso, veniva ripetutamente minacciata dalle quattro coetanee che giravano dei video per poi farli girare e creare una sorta di cyberbullismo.

59 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views