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Pescatore cade nel Po e annega: il corpo ritrovato da due passanti

Il corpo senza vita di un pescatore è stato rinvenuto sulle acque del fiume Po nel territorio di Mantova. Si tratta di un pensionato di 79 anni. I carabinieri indagano per chiarire cosa sia accaduto.
A cura di Enrico Spaccini
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Il cadavere di un uomo è stato trovato nelle acque del fiume Po tra Dosolo e la frazione di Riva di Suzzara, in provincia di Mantova. L'allarme è scattato intorno alle 12 di oggi, giovedì 22 febbraio, e poco dopo i vigili del fuoco erano sul posto per recuperare il corpo. Si tratta di Franco Simonazzi, un pescatore pensionato di 79 anni residente a Gualtieri, nel Reggiano. Sulla sua morte sono in corso le indagini, con gli inquirenti che avrebbero già escluso l'ipotesi del gesto autolesionistico. Sarebbe più probabile, invece, che si sia trattato di un incidente o di una caduta in acqua conseguente a un malore.

Il ritrovamento del cadavere di Franco Simonazzi

A scorgere il corpo senza vita di Simonazzi sono stati due pescatori, padre e figlio, che erano usciti in barca in mattinata come sono soliti fare. Nei pressi della riva del fiume Po, uno dei due ha notato il viso di un uomo a pelo d'acqua e un braccio appoggiato a un ramo di una pianta. A quel punto, come riportato dalla Gazzetta di Mantova, è partita la chiamata ai soccorsi.

Sul posto, verso mezzogiorno, sono arrivati i vigili del fuoco di Mantova e Suzzara, il personale sanitario e i carabinieri di Gonzaga e Suzzara. Una volta portato a riva, il corpo è stato ispezionato dal medico legale che, a un primo controllo, non ha rilevato la presenza di evidenti segni di violenza.

Le ipotesi degli inquirenti

La vittima è Franco Simonazzi, ex impiegato amministrativo con la passione della pesca. Il 79enne sarebbe uscito di casa nella mattinata di ieri con la sua attrezzatura e non aveva fatto rientro. Nel punto in cui è stato ritrovato la corrente sarebbe piuttosto forte.

Sul decesso di Simonazzi sono ancora in corso le indagini dei carabinieri. La salma si trova ora all'obitorio di Suzzara a disposizione del magistrato che potrebbe decidere di effettuare ulteriori accertamenti. L'ipotesi di gesto autolesionistico sarebbe stato escluso, così come quella della morte violenta. È probabile che il 79enne sia caduto in acqua in seguito a un incidente, potrebbe essere scivolato o essere stato colto da un malore.

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