Perde i documenti e va in caserma per denunciarne la scomparsa, in realtà è una truffatrice: deve scontare 3 anni e 5 mesi

Una donna di 58 anni è stata arrestata dai carabinieri della stazione di Brivio, che si trova in provincia di Lecco, perché aveva una pena pendente per truffa. La 58enne era appena arrivata dalla Spagna e si sarebbe presentata lei stessa dalle forze dell'ordine per denunciare lo smarrimento di alcuni documenti personali. Dagli accertamenti è poi emerso che era stata condannata per alcuni reati commessi in Lombardia tra il 2005 e il 2011.
Per la precisione avrebbe commesso alcune importanti truffe. Dagli accertamenti dei carabinieri di Merate, sarebbe emerso che la donna si era finta un'intermediaria in alcuni procedimenti fallimentari. In questo modo era riuscita a farsi dare importanti somme di denaro da alcuni imprenditori che erano convinti di concludere un investimento per loro molto conveniente. In realtà la 58enne non aveva alcun titolo per incassare quei soldi. E infatti molte delle vendite erano inventate.
Le indagini avevano poi portato a un processo in tribunale a Lecco. Proprio durante questo, la 58enne aveva deciso di fuggire in Spagna. Nella serata di ieri, mercoledì 6 agosto, si è poi presentata dai carabinieri per denunciare lo smarrimento di alcuni documenti. Tra i militari, c'era qualcuno che aveva condotto le indagini proprio sul caso e ha riconosciuto la signora. Da qui, gli accertamenti che hanno poi portato a scoprire la verità. La 58enne è stata quindi portata in carcere dove dovrà scontare la pena di tre anni e cinque mesi di reclusione.