Paura in metro a Milano, uomo minaccia i passeggeri con una bottiglia di vetro: arrestato

Ha preso una bottiglia di vetro e ha iniziato a minacciare i passanti: protagonista dell'assurda vicenda un ragazzo di 28 anni che, alla fermata della metropolitana M1 di Cadorna a Milano tra le 20.30 e le 21 di lunedì 14 dicembre ha poi aggredito un addetto della security di Atm (Azienda trasporti milanesi). Sul posto è intervenuta subito dopo la polizia che ha arrestato il 28enne con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Il gesto forse dovuto a una lite con un passante
Non sono ancora chiare né la dinamica della vicenda né il motivo che possa aver spinto l'uomo al gesto: stando a una prima ricostruzione della polizia, potrebbe essere che il 28enne abbia avuto una discussione con un passante e, innervositosi, abbia poi deciso di brandire la bottiglia minacciando chiunque gli passasse accanto. Quando sono intervenuti gli addetti alla sicurezza di Atm, l'uomo ha cercato di intimorirli frantumando la bottiglia. Il personale ha così cercato di placare il 28enne, che ha però reagito e ha sferrato un pugno in pieno volto a uno degli addetti, un uomo di 35 anni che fortunatamente non ha riportato gravi ferite, ma è stato comunque trasportato in codice verde all'ospedale Fatebenefratelli.
Un addetto della security Atm in ospedale
Subito dopo la colluttazione, è intervenuta la polizia che ha provveduto all'arresto dell'aggressore con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il personale di Atm, nell'esercizio delle sue funzioni lavorative, è infatti considerato pubblico ufficiale. Il 28enne è stato quindi condotto in carcere mentre la polizia cerca di ricostruire l'episodio.