Ottiene i domiciliari, esce dal carcere e aggredisce i poliziotti a Milano: 27enne di nuovo arrestato

Un 27enne è stato arrestato nella serata di martedì 2 settembre alla Stazione Centrale di Milano per violenza, minaccia, resistenza e lesioni personali a pubblico Ufficiale per aver aggredito gli agenti della polizia ferroviaria. Stando a quanto riferito dagli uffici della Questura, il giovane era stato appena rilasciato dalla Casa Circondariale di Sondrio perché aveva ottenuto gli arresti domiciliari. L'autorità giudiziaria dovrà decidere quali provvedimenti prendere nei suoi confronti.
Martedì sera il capotreno di un convoglio proveniente da Lecco aveva segnalato alla polizia ferroviaria la presenza di una persona problematica a bordo del treno. Una volta arrivato alla Stazione Centrale di Milano, il 27enne, di nazionalità italiana, sarebbe sceso dal vagone e avrebbe iniziato a inveire contro gli agenti della Polfer che avevano nel frattempo raggiunto il binario. Nel giro di pochi istanti, il giovane avrebbe aggredito fisicamente i poliziotti, colpendoli anche con calci causandogli delle contusioni multiple.
Nonostante i colpi subiti, gli agenti sono riusciti a immobilizzare il 27enne e a trarlo in arresto. Con un rapido controllo, è emerso che il giovane era stato appena rilasciato dalla Casa Circondariale di Sondrio, in quanto gli era stata concessa la misura alternativa di detenzione agli arresti domiciliari. Il 27enne, infatti, ha alle spalle precedenti penali e ora dovrà rispondere di violenza, minaccia, resistenza e lesioni personali a pubblico Ufficiale.