Oltre 250 chili di carne e pesce conservati nella sporcizia: maxi sequestro in un locale di Chinatown a Milano

Oltre 250 chili di carne e pesce conservati in condizioni non conformi alle norme igienico-sanitarie. È questo quanto scoperto dall'unità annonaria della polizia locale di Milano durante un'attività di controllo in un locale di via Rosmini, nel cuore di Chinatown.
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, gli agenti della locale avrebbero rinvenuto e sottoposto a sequestro circa 250 chili tra carne e pesce, conservati in condizioni non conformi alle norme di sicurezza alimentare: prodotti privi di protezione, contenuti in sacchetti non idonei, alcuni a diretto contatto con le pareti dei congelatori.
Inoltre, parte degli alimenti presentava segni di "bruciatura da freddo" e all'interno dei surgelatori è stato rilevato un eccessivo accumulo di brina dovuto al sovraccarico di prodotti stoccati. Ulteriori irregolarità hanno riguardato la presenza di alimenti già cotti, pronti per la vendita, ma privi di etichettatura, oltre a condizioni igieniche carenti, con "sporco diffuso nei locali cucina".
Il titolare, un uomo di 57 anni di nazionalità cinese, è stato denunciato per detenzione ai fini della vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione. Sono state inoltre emesse due sanzioni: la prima a causa della mancata osservanza dei requisiti d'igiene stabiliti dalla normativa comunitaria, la seconda per non aver garantito la rintracciabilità degli alimenti destinati al consumo umano.