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News sulla strage di Samarate

Nicolò Maja dedica il suo compleanno a mamma e sorella, uccise nella strage di Samarate

Nicolò Maja, 25 anni, è l’unico sopravvissuto alla furia omicida del padre Alessandro, che nella notte tra il 3 e il 4 maggio uccise a colpi di martello la moglie Stefania e la figlia sedicenne Giulia. L’uomo è stato recentemente condannato all’ergastolo.
A cura di Francesca Del Boca
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Una dedica speciale. È quella di Nicolò Maja, sopravvissuto alla furia omicida del padre Alessandro, recentemente condannato all'ergastolo: nella notte tra il 3 e il 4 maggio 2022 uccise a colpi di martello la moglie Stefania e la figlia 16enne Giulia, riducendo in fin di vita il primogenito Nicolò. Oggi compie 25 anni, e il suo pensiero corre alla famiglia che non c'è più. "E anche oggi il primo pensiero va a voi", scrive su Instagram il giovane, pubblicando una fotografia che ritrae la sorella in compagnia della mamma. "Grazie".

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Il ragazzo, del resto, aveva già raccontato di pensare continuamente a mamma e sorella. "Ogni sera parlo con loro. Sono loro ad avermi salvato. Erano davvero speciali", ha detto a Fanpage.it. "Provo rabbia e incredulità, l'ergastolo non basta. Fino a quel momento è stato un bravo papà, non ci aveva mai fatto mancare niente. Avevo notato che aveva qualche preoccupazione sul lavoro, sì, ma niente che facesse presagire un evento del genere". E ancora. "Ci parlava spesso di questo suo errore al Gambero Rosso, ma anche l'avvocato gli diceva di stare tranquillo, di non preoccuparsi".

Foto dalla pagina Facebook di "Quelli che...che volano al campo volo Cogliate"
Foto dalla pagina Facebook di "Quelli che…che volano al campo volo Cogliate"

Nicolò vive ora a Cassano Magnago con i nonni materni, che si prendono cura di lui fin da quando è uscito dall'ospedale di Varese. "Cercavo spesso mia mamma, quando mi sono svegliato dal coma. Non ricordavo cosa fosse accaduto, e quando me l'hanno detto non riuscivo a crederci: mio papà non poteva aver fatto una cosa di questo genere. Ma ora devo cercare di voltare pagina. Sono sereno, al momento. Per quanto è possibile vorrei avere una vita normale, trovare un lavoro, una casa, essere autonomo. E riprendere con la mia passione per il volo, con le partite del Palermo, alle gare del Gran Premio".

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