11 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Motoscafo affonda nella conca San Leone per un errore di manovra, salvi pilota e passeggero

Un motoscafo è affondato nella mattinata del 14 ottobre mentre attraversava la conca di San Leone (Mantova). A causare l’incidente pare essere stato un errore di manovra del pilota, che è riuscito a mettersi in salvo con il passeggero che aveva a bordo.
A cura di Enrico Spaccini
11 CONDIVISIONI
Il motoscafo affondato (foto da AiPo)
Il motoscafo affondato (foto da AiPo)

Pochi minuti dopo le 9:30 di questa mattina, sabato 14 ottobre, un motoscafo diretto a Mantova è affondato per metà a causa di un errore di manovra del pilota. L'uomo al timone si è accorto per tempo di quello che stava accadendo e insieme al passeggero che aveva a bordo è riuscito ad abbandonare l'imbarcazione prima che finisse del tutto sotto la superficie del Po. L'operatore della conca di San Leone, poi, ha interrotto la fase di riempimento e allertato il personale dell'Agenzia interregionale per il fiume Po.

L'incidente nella conca di San Leone

A dare notizia dell'incidente è la stessa AiPo attraverso il proprio sito. La conca di San Leone, nel territorio Mantovano, è stata progettata per collegare il fiume Mincio, l'ultimo affluente del Po, al canale navigabile artificiale Fissero-Tartaro. Questa, infatti, permette alle imbarcazioni di superare il dislivello e i natanti possono attraversarla in meno di 10 minuti.

Era in corso la normale procedura di riempimento della conca quando, questa mattina, un motoscafo ha iniziato a imbarcare acqua. Secondo quanto ricostruito dai tecnici di AiPo, alla base dell'incidente dovrebbe esserci un errore di manovra del pilota.

Le operazioni di recupero del motoscafo

Per fortuna, però, l'imbarcazione non era lontana dalla parete della vasca e, una volta abbandonata, pilota e passeggero sono riusciti ad aggrapparsi a una delle scalette di sicurezza. Intanto, l'operatore di conca che si era reso conto della pericolosità della situazione, ha interrotto la manovra di riempimento della vasca in modo da scongiurare l'inabissamento dell'imbarcazione.

Poco dopo sono intervenuti anche i marinai della draga AiPo. I tecnici hanno provveduto a rimorchiare il motoscafo fuori dalla vasca per poi adagiarlo sulla sponda del canale navigabile. Le operazioni sono durante in tutto all'incirca due ore, con la conca tornata agibile già a mezzogiorno.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views