Morto dopo 14 anni di coma l’ex assessore di Lecco Gianni Micheli: era ricoverato con Eluana Englaro
Gianni Micheli, ex assessore di Lecco, è morto all'età di 74 anni dopo aver trascorso gli ultimi 14 anni in stato di coma. La notizia della sua morte è stata confermata dal Comune di Lecco, che ha diffuso una nota per ricordare "con gratitudine" colui che tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio degli anni Novanta fu assessore al commercio, sport e risorse umane. "Accanto all'impegno politico aveva affiancato l'esperienza in campo associativo e camerale – ha scritto l'amministrazione comunale in una nota – riconoscendo il valore del tessuto produttivo lecchese e spronando ogni attore sociale ed economico a vivere il protagonismo della sussidiarietà".
Gianni Micheli era finito in stato di "veglia non responsiva" nel maggio del 2007, a causa di un problema cardiaco. Era stato ricoverato a lungo nella clinica Beato Luigi Talamoni di Lecco, nella stanza accanto a quella che aveva ospitato Eluana Englaro. Poi era stato trasferito agli Istituti Airoldi e Muzzi, dove è morto. Diverse le esperienze che Micheli aveva fatto nella sua vita: aveva lavorato alla Elettro Adda, era stato attivo nel sindacato dei metalmeccanici con la Fiom e aveva anche presieduto la Compagnia della Opere, il "braccio" imprenditoriale di Comunione e liberazione. Micheli lascia la moglie e quattro figli, oltre ai nipoti, alla sorella e ai parenti tutti.
Il ricordo del sindaco Gattinoni: A lui va la gratitudine della città
Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni lo ha così ricordato: "L'ho conosciuto per pochissimo tempo prima dell'episodio che l'ha condotto allo stato di coma, quando era presidente della Compagnia delle Opere, ma ne ho ricevuto un racconto vivido da parte di chi l'ha frequentato dentro gli uffici del Comune e dalle persone che direttamente o indirettamente hanno vissuto con Gianni Micheli l'esperienza politica e amministrativa di quegli anni. A lui – ha proseguito il sindaco in una nota – va la gratitudine della città, per il coraggio delle idee e la determinazione nelle scelte. Alla sua famiglia, che l'ha accudito con così grande amore in questi lunghi anni, il ringraziamento per la profondità dei piccoli gesti quotidiani". I funerali si terranno alle 14.30 di domani, martedì 27 aprile, nella basilica di San Nicolò.
