Mister di pallavolo accusato di molestie, chiuse le indagini: 14 le presunte vittime tra i 13 e i 16 anni

La Procura di Varese ha chiuso le indagini a carico dell'allenatore di pallavolo di 54 anni accusato di molestie sessuali su alcune giocatrici minorenni. Arrestato lo scorso 25 febbraio, l'indagato si trova in questo momento detenuto in carcere, dopo che il gip ha rigettato la richiesta degli arresti domiciliari. Ora il 54enne ha 20 giorni di tempo per farsi interrogare dal pm o presentare altri documenti, dopodiché il giudice deciderà se rinviarlo a giudizio, archiviare l'indagine o disporre nuovi accertamenti.
Le indagini erano scattate in seguito alla denuncia presentata da una giovane atleta nel novembre del 2024. I carabinieri avevano raccolto testimonianze e installato telecamere nascoste nella palestra, e in oratorio, al confine con Varese, dove il 54enne allenava una delle squadre di una società sportiva. In una prima fase, le vittime delle presunte molestie erano sette, tutte d'età compresa tra i 13 e i 16 anni. A conclusione delle indagini il numero è salito a 14 e gli episodi contestati 39 tra l'autunno e il dicembre del 2024.
Lo scorso 25 febbraio i carabinieri hanno arrestato il 54enne con l'accusa di violenza sessuale su minori. Interrogato dal gip, si era avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice, inoltre, aveva rigettato la richiesta degli arresti domiciliari avanzata dall'avvocato difensore Fabrizio Piarulli, disponendo la custodia in carcere. Dagli accertamenti, era emerso che lo stesso allenatore era stato denunciato per fatti analoghi e assolto in via definitiva nell'estate del 2022 per mancanza di prova in dibattimento.