Milano, specchi d’acqua e piante: ecco il progetto per la nuova piazza Freud davanti a Garibaldi
Piazza Freud, a Milano, sarà completamente diversa. La città dirà addio al parcheggio che sorge davanti alla stazione ferroviaria di Garibaldi per far posto a un'oasi verde totalmente pedonale e con alcuni corsi d'acqua che l'attraversino. Questo il nuovo progetto del Comune di Milano che, come si legge in una nota di Palazzo Marino, sarà "in connessione con la Biblioteca degli Alberi".
Maran: Progetto ambizioso
La nuova piazza Freud sarà caratterizzata da un piccolo parco urbano arricchito da aiuole alberate. Inoltre, il marciapiede davanti alla stazione verrà allargato, mentre saranno creati nuovi spazi ciclopedonali impermeabili e specchi d'acqua di fianco alle zone verdi. A commentare il progetto, c'è l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran che dichiara: "Il volto di piazza Freud cambierà radicalmente. Insieme a RFI abbiamo voluto rendere il progetto più ambizioso – continua Maran -, coerente con gli indirizzi del Piano di Governo del Territorio che prevedono la rigenerazione dello spazio pubblico, l’incremento del verde e la valorizzazione degli hub di mobilità".
Costi e tempi dei lavori: ecco i dettagli
A fargli eco, anche l'assessore alla Mobilità Marco Granelli, che parla del progetto per piazza Freud descrivendola come "un ulteriore tassello della riqualificazione di quest'ampia area della città compresa tra Garibaldi, Porta Nuova e Isola, dove il ripensamento degli spazi per favorire la mobilità sostenibile ha avuto e continuerà ad avere un ruolo fondamentale". Nonostante i lavori, comunque, è stato garantito che davanti alla stazione rimarrà uno spazio per le persone e per il carico e scarico delle merci, oltre ad alcune postazioni riservate al carh sharing, alle moto, alle auto elettriche e al bike sharing. Anche i taxi avranno i loro accessi, sul lato sinistro e quello destro. Il costo stimato per l'intera operazione di riqualifica, del quale si incaricherà interamente RFI, è pari a circa due milioni di euro. I lavori dureranno circa sei mesi a partire dal primo semestre del 2021.
