Maxi rissa tra giovani dentro il tendone della Festa dell’Unità di Lodi: la lite con bottiglie e machete

È esplosa durante un momento di festa la maxi rissa che, nella serata di sabato 6 settembre, ha trasformato la pista da ballo della Festa dell'Unità di Lodi in violento scontro tra bande. Una lite tra gruppi di giovani con calci, spintoni, lanci di bottiglie e addirittura un machete, terminata solo grazie all'intervento degli addetti alla sicurezza.
Le forze dell’ordine sono al lavoro per identificare i giovanissimi che, all'interno del gazebo dove erano previsti balli e musica, hanno fatto allontanare a gambe levate i tanti avventori della festa di partito che ogni anno prende vita nella zona del Capanno: proprio quella sera, del resto, Pierluigi Bersani in dialogo con l'ex sindaco di Lodi Simone Uggetti aveva trattato il tema delle nuove generazioni.
Nel frattempo, quindi, puntano il dito le opposizioni della città. "È questa l’integrazione che piace alla sinistra?", hanno fatto sapere la vice della Lega Silvia Sardone ed Eleonora Ferri, capogruppo in consiglio comunale. Mentre è intervenuto anche l’eurodeputato e big di Fratelli d'Italia Carlo Fidanza. "Tra una bandiera della pace e uno striscione antirazzista, la Festa dell’Unità di Lodi si trasforma in un’arena per un gruppo di immigrati".
Ma il Partito Democratico, che governa il capoluogo con il sindaco Andrea Furegato, non ci sta. "Nessun episodio di violenza può essere accettato o giustificato, indipendentemente da chi lo commetta, sia esso italiano o straniero", è la nota diffusa dal partito. "Con una partecipazione che in quei momenti sfiorava il migliaio di persone, episodi isolati e imprevedibili non possono purtroppo essere sempre anticipati o evitati. La risposta non può essere la rinuncia, ma il rafforzamento del presidio sociale e comunitario.
E ancora. "Proprio per questo rifiutiamo ogni tentativo di strumentalizzazione politica: la Festa dell’Unità è un evento che coinvolge migliaia di persone di ogni orientamento, non soltanto elettori del Partito Democratico, ed è patrimonio collettivo del nostro territorio. La Festa dell’Unità di Lodi continuerà ad essere un luogo di incontro, cultura e partecipazione, nella convinzione che la comunità sia più forte di qualsiasi episodio isolato di violenza".