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Le bande dello spaccio a San Siro: 35mila telefonate ai pusher in un mese per hashish, coca e ossicodone

Le due bande criminali avevano concordato la divisione della piazza di spaccio intorno a piazzale Selinunte a Milano. Le indagini della Polizia hanno portato a 21 arresti: 35mila le telefonate ai pusher intercettate in soli 45 giorni.
A cura di Francesca Del Boca
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Foto di repertorio
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Hashish, cocaina e persino "l'eroina dei poveri", l'ossicodone che si può rubare o ottenere illegalmente negli ospedali e nelle farmacie. L'operazione dei poliziotti del commissariato Bonola, che hanno eseguito tra ieri mattina e stanotte 21 ordinanze cautelari per associazione a delinquere, ha portato alla luce un vero e proprio sistema di spaccio che controllava le strade del quartiere San Siro a Milano.

Al centro due bande criminali (rispettivamente chiamate "Telefono rosso" e "Falterona"): la prima con a capo un 25enne egiziano e la compagna di 63 anni; la seconda coordinata da un altro cittadino egiziano, 42 anni, che controllava la zona intorno a piazza Monte Falterona. L'area interessata, quella intorno a piazzale Selinunte, via Zamagna, via Tracia, via Cittadini, via Ricciarelli, piazza Monte Falterona, piazzale Lotto, piazzale Zavattari e piazzale Brescia.

Qui, tra i palazzi popolari Aler, si muovevano le vedette e i "cavallini" sempre pronti, con l’utilizzo di bici e monopattini (e soprattutto uno stipendio dai 60 ai 100 euro al giorno a seconda del "turno"), a consegnare la droga secondo le indicazioni dei clienti. Decine di migliaia, almeno 50 tossici al giorno che telefonavano per chiedere hashish, cocaina, eroina e ossicodone: in 45 giorni di intercettazioni sono state registrate dagli inquirenti oltre 35 mila telefonate. 

L'ordinanza cautelare firmata dal gip Tommaso Perna ha così raggiunto 21 soggetti, individuati come principali responsabili del traffico di droga nella piazza di spaccio intorno a piazzale Selinunte: si tratta di 18 cittadini egiziani senza fissa dimora, compresi i due capi di 42 e 29 anni, e tre donne di nazionalità italiana. 

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