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Covid 19

Lombardia, presidente Fontana: “Il 27 dicembre 1.620 dosi di vaccino Covid in arrivo al Niguarda”

“Il 27 dicembre arriveranno 1.620 dosi all’ospedale Niguarda Milano”. Così il presidente Attilio Fontana durante la conferenza di fine anno in Regione Lombardia ha parlato dell’avvio della campagna vaccinale contro il Covid-19. In conferenza stampa Fontana ha anche chiarito che al momento in Lombardia non sono state trovate persone positive alla “variante inglese” del Covid.
A cura di Giorgia Venturini
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"Il 27 dicembre arriveranno 1.620 dosi all'ospedale Niguarda Milano". Così ha precisato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante la conferenza stampa di fine anno oggi lunedì 21 dicembre, a proposito delle prime dosi del vaccino Pfizer contro il Covid-19. Dal Niguarda le dosi verranno poi distribuite nelle altre province della Lombardia: "I primi a essere vaccinati saranno gli operatori sanitari, per poi allargare la campagna vaccinale agli altri cittadini. In attesa dei primi giorni del prossimo anno quando arriverà una fornitura sostanziale del vaccino".

Alla Lombardia in tutto 305mila vaccini in arrivo

Fontana ha così precisato il numero di dosi iniziali a disposizione della regione il 27 dicembre, giorno del "Vaccine day" europeo. In un precedente messaggio affidato alla sua pagine Facebook il governatore leghista aveva parlato dell'arrivo "simbolico" di mille dosi per domenica 27 dicembre, mentre la partenza ufficiale di quella che sarà una delle più importanti campagne vaccinali della storia è fissata in Lombardia per i primi giorni di gennaio. Alla regione arriveranno poco meno di 305mila vaccini, secondo quanto aveva reso noto il commissario straordinario all'emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, dosi che corrispondono alle persone che saranno vaccinate.

Pronti i 65 hub di stoccaggio per la conservazione del vaccino

Sarebbe tutto pronto in Lombardia per la distribuzione del vaccino: "Esiste già un piano vaccinale che coinvolgerà l'intero territorio lombardo. Sono già stati individuati i 65 luoghi di stoccaggio per conservare al meglio il virus prima della somministrazione", rassicura il presidente Fontana. Gli hub sarebbero infatti forniti dei frigoriferi necessari per mantenere a basse temperature il vaccino Pfizer: stando a quanto riferito settimana scorsa dall'assessore al Welfare Giulio Gallera sono già in funzione due terzi dei frigoriferi. Bisognerà invece attendere mercoledì 23 dicembre per avere qualche informazione in più sulla convocazione vaccinale: nei piani si punta ad avere tutta la popolazione vaccinata entro l'estate 2021. E a chi chiede

Fontana: Nessun caso di "variante inglese" del Covid in Lombardia

"Finalmente passiamo dalla difesa all'attacco", aveva scritto Fontana, che nel corso della conferenza stampa odierna ha anche precisato che, al momento, in Lombardia non sono state trovate persone positive alla "variante inglese" del Covid che sta destando qualche preoccupazione nel mondo scientifico e politico. La "variante inglese" infatti, secondo il presidente, "non dovrebbe incidere sulla gravità della malattia né sulla distribuzione ed efficacia del vaccino. In qualsiasi casi ci siamo subito attrezzati, saremo pronti a individuare se necessario pazienti con la nuova variante del virus".

Fontana: Ripresa delle lezioni in presenza in modo graduale

Al termine della conferenza stampa, il presidente Fontana ritorna sul rischio di assembramenti dovuti alle partenze per Natale: "Le fughe per raggiungere la propria famiglia purtroppo erano prevedibili dopo l'annuncio del nuovo blocco di restrizioni. Probabilmente se non ci fossero state queste ulteriori restrizioni per il periodo natalizio, avremmo evitato assembramenti". E infine rivela qualche sua soluzioni per il futuro soprattutto per quanto riguarda la scuola: "Sarebbe necessario una ripartenza graduale delle lezioni in presenza dopo il periodo natalizio per tutti gli studenti d'Italia. Importante per evitare affollamenti sui mezzi pubblici. Si può pensare di proporre una presenza del 50 per cento degli alunni per poi salire al 75 per cento". Ma di tutto questo se ne riparlerà dopo le feste natalizie.

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