Lascia un ultimo messaggio alla famiglia e scompare: tutta Monza cerca il 23enne Sergiy Sannicandro

"Non merito tutti i vostri sforzi e sacrifici che avete fatto, che state facendo e che farete. Adesso basta. Grazie per tutto quello che avete fatto per me. Vi voglio bene". È questo l'ultimo messaggio che ha lasciato in camera sua il 23enne Sergiy Sannicandro prima di lasciare la casa con cui vive con la famiglia in via Aguggiari a Monza e far perdere le sue tracce. Ora tutti lo cercano. La madre adottiva ha lanciato un appello sui social diffondendo anche le sue foto: "Scomparso da Monza il 19 luglio intorno alle ore 14.00. Indossava bermuda in jeans, camicia azzurra, scarpe da ginnastica bianche. Facci sapere come stai".
I genitori: Facci almeno sapere come stai
La madre ha raccontato al Corriere della Sera che la famiglia ha conosciuto Sergiy all'età di 11 anni: "È arrivato dall'Ucraina e la prima volta è stato con tre mesi con noi. Un po' veniva lui e un po' andavamo noi. Lo considero da sempre un quarto figlio. Fino a quando, dopo aver superato un po' di burocrazia, siamo riusciti ad adottarlo sei anni fa, poco prima che compisse 18 anni". Da allora viveva a Monza. Era riuscito anche a trovare un lavoro in un pub prima che la pandemia lo costringesse a casa. Un duro colpo per lui. Fino a lunedì scorso quando ha lasciato un ultimo bigliettino ed è uscito senza fare più ritorno: "Ha lasciato a casa tutti i suoi vestiti, le carte di credito e i documenti. Ha portato con sé solo il cellulare ma ha lasciato a casa la sim". Ora tutti lo cercando. I genitori fanno sapere che chiunque possa fornire informazioni utili per le ricerche di contattare il numero 338.1031617. E poi nell'appello di rivolgono a lui: "Sergiy, oggi è una riga nera, ma insieme la facciamo cambiare. Facci almeno sapere come stai".