La ladra di appartamenti che vive come una vip: sequestrati case e conti a una trentenne
Un monolocale e un appartamento di cinque vani con box e cantina. Un conto corrente sostanzioso in banca. Sei figli da mantenere e un tenore di vita agiato. Molto strano, per una ragazza che non ha mai lavorato un giorno in vita sua.
È giunta al termine l'indagine che la polizia ha intrapreso nei confronti una trentenne di Legnano, disoccupata ma con un patrimonio da favola – conseguenza di una lunga carriera di furti, rapine, ricettazioni. Per il momento, da ordine del questore di Milano Giuseppe Petronzi, i beni della donna sono stati sequestrati preventivamente: se non riuscirà a dimostrarne la lecita provenienza, il sequestro si trasformerà in vera e propria confisca.
I precedenti penali
Lei, del resto, ha già numerosi precedenti alle spalle. Una carriera criminale iniziata nel 2007, quando ancora era minorenne, e culminata con un arresto nel 2017. L'episodio più clamoroso, per il quale era stata ricercata e fermata anche dalle forze dell'ordine straniere di Tiergargen (Berlino), una serie di furti in appartamento in Germania che le avevano fruttato un bottino finale di 70mila euro tra gioielli e contanti.
"Tenore di vita agiato"
Con i proventi di questi blitz, la pluripregiudicata trentenne di Legnano era riuscita a costruire un piccolo impero di benessere. Tutto intestato al compagno coetaneo e padre dei suoi figli, convivente e prestanome. In questo modo, secondo la questura milanese, "ha mantenuto un tenore di vita agiato senza svolgere alcuna attività lavorativa, come ricostruito dagli accertamenti patrimoniali fatti dai poliziotti della Divisione anticrimine".