Il video di due ragazzi sul tetto di un treno in corsa, è la nuova sfida social: indaga la Polfer

Qualche giorno fa due ragazzi sono saliti sul tetto di un treno. Una volta iniziata la corsa sui binari che costeggiano il lago d'Iseo nei pressi di Marone, i due hanno girato un video da postare sui social. Sul caso sta ora indagando la Polfer per risalire all’identità degli autori del gesto.
Un'impresa, quella compiuta dai due ragazzi, che rientra in un pericoloso trend in voga sui social. Si tratta del train surfing, un fenomeno diffuso in tutta Europa che negli ultimi anni ha raggiunto anche l’Italia. Nel concreto le sfida prevede di arrampicarsi sulla cima di un vagone di un treno e rimanerci aggrappato durante la corsa alzandosi e abbassandosi per evitare ponti, gallerie, semafori e altri segnali. Nel mentre, è d'obbligo documentare il tutto con foto e video da pubblicare poi sui social a testimonianza dell'impresa.
Nello specifico, secondo quanto si può osservare dal video girato sul lago d'Iseo, le persone coinvolte sarebbero almeno due: una che impugna il telefono che riprende, l’altra sdraiata sul tetto del vagone in movimento. Il video dell'impresa è diventato virale rimbalzando in breve tempo da un profilo all'altro. Secondo quanto appreso, il filmato sarebbe però già stato acquisito dalla Polizia Postale e della Polizia Ferroviaria che hanno aperto un'indagine – per il momento contro ignoti – per identificare i due ragazzi sul treno. Per farlo, è già stato chiesto alle piattaforme social di fornire i dati degli utenti.