Il suo cuore smette di battere, ma un infermiere-turista lo salva sul tram: “Ho fatto il mio dovere”

Ha salvato la vita di un ragazzo che, mentre si trovava sul tram, ha avuto un malore e si è accasciato a terra. È successo su un tram a Milano e a soccorrerlo è stato un infermiere che si trovava in città come turista: "Io ho fatto solo il mio dovere, quello che faccio ogni giorno in ospedale, ormai da molti anni", ha raccontato al quotidiano "Il Corriere della Sera".
Gli attimi di paura
L'episodio è stato raccontato su Facebook da un amico dell'operatore sanitario. L'infermiere si chiama Paul Azarcon e ha 31 anni. Studia per diventare medico e lavora nel reparto di oncologia dell’ospedale St. Adolf Stift in Germania. I due erano sul tram 9 quando, intorno alle 19.15, è salito un ragazzo che si è seduto accanto a loro. A un certo punto si è sdraiato e ha aperto la giacca. Sembrava come se stesse soffocando. Inizialmente i due amici hanno pensato che fosse ubriaco, ma qualche minuto dopo il giovane è diventato molto pallido: "Stava avendo una crisi. Doc si è messo subito in soccorso. Anche altre persone sono intervenute a tenere i piedi in alto per far circolare il sangue. Doc si è messo prima a controllare il polso sul collo". Quando il cuore ha smesso di battere, ha iniziato a eseguire il massaggio cardiaco.
Il massaggio cardiaco gli ha salvato la vita
Entrambi hanno pensato immediatamente al peggio. Dopo tre minuti di massaggio, il ragazzo si è ripreso: "Bravissimi anche all’altro ragazzo che alla fine ha aiutato Doc a fare CPR, alla ragazza che teneva sveglio il ragazzo dopo essersi rianimato, e alle altre persone che hanno aiutato. Chiunque tu sia, sei stato molto fortunato stasera amico". Dopo il loro intervento è arrivata un'ambulanza che ha trasferito il ragazzo in ambulanza: "Mi auguro che stia bene – ha raccontato il 31enne -. Mi piacerebbe avere notizie e, chissà, incontrarlo".