91 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Il sindaco di Brescia scrive a Draghi: “Vaccini subito per i territori più colpiti dal Covid”

“Brescia, insieme a Bergamo, ha subito più di altri la sofferenza della prima ondata Covid. Per questo chiedo di tenerne conto nella priorità della distribuzione dei vaccini”. Il sindaco di Brescia Emilio Del Bono in una lettera chiede al premier Mario Draghi di tenere in considerazione, sulla distribuzione dei vaccini, di quei territorio più colpiti dalla pandemia, “dei territori dove il virus corre di più e dove ha segnato maggiormente la popolazione in termini di dolore, sofferenza e decessi”. Esattamente come Brescia che sta combattendo la terza ondata Covid: al giorno si sfiorano i mille nuovi casi e le terapie intensive sono piene al 90 per cento.
A cura di Giorgia Venturini
91 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Brescia, insieme a Bergamo, ha subito più di altri la sofferenza della prima ondata Covid. Purtroppo questa primavera vede di nuovo la nostra provincia al centro della terza ondata. Per questo ritengo di sottoporle la richiesta di tenerne conto nella priorità della distribuzione dei vaccini". Scrive al presidente del Consiglio Mario Draghi il sindaco di Brescia Emilio Del Bono. In una lettera chiede di tenere in considerazione di quei territorio più colpiti dalla pandemia quando si decide sulla distribuzione dei vaccini. "Dei territori dove il virus corre di più e dove ha segnato maggiormente la popolazione in termini di dolore, sofferenza e decessi". Poi il primo cittadino bresciano tiene a precisare: "In sostanza, le nostre terre si attendono una diversa velocità nella somministrazione dei vaccini che va molto a rilento, troppo a rilento. Si attendono una campagna straordinaria, giustificata dalla dimensione del contagio nella nostra provincia, in relazione al numero degli abitanti".

Superata in provincia la soglia dei mille nuovi casi al giorno

La provincia di Brescia infatti è ancora la provincia più colpita dalla pandemia a un anno di distanza dalla prima ondata Covid: in questi giorni è stata superata la soglia dei mille nuovi positivi al giorno. La pressione negli ospedali aumenta di giorno in giorno e neanche le disposizioni anti Covid messe in campo fin da subito sono riuscite a rallentare la corsa del virus. Il sindaco Del Bono lo sa bene e così si è rivolto al premier Draghi per velocizzare la distribuzioni dei vaccini in provincia. Una strategia già proposta da Regione Lombardia nei giorni scorsi.

Sindaco: "Terapie intensive piene al 90 per cento"

Il sindaco di Brescia ripercorrere nella lettera tutte le battaglie che il suo territorio ha dovuto affrontare in un anno: "Il nostro ospedale cittadino a primavera 2020 è stata la struttura sanitaria che ha ospitato più malati Covid in Europa. Purtroppo, questa primavera vede di nuovo la provincia di Brescia come uno degli epicentri della terza ondata, con numeri poco inferiori ai 600 casi per 100mila abitanti e con un tasso di positività superiore al 15 per cento. L'andamento del contagio è senza freno e la saturazione dei posti nelle terapie intensive dei nostri ospedali sfiora il 90 per cento. Il nostro personale medico e sanitario è allo stremo". Ecco quindi la richiesta di aiuto al premier Draghi.

91 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views