I 90 anni di Luini, re del panzerotto amato da turisti e milanesi

Magari non tutti lo hanno conosciuto di persona, ma sicuramente tutti i milanesi hanno assaggiato almeno una volta i suoi panzerotti. Non si possono dunque non festeggiare i 90 anni dell'imprenditore Luigi Luini che ha fatto successo con la ricetta della nonna pugliese Giuseppina. Da Bisceglie a Milano il successo è stato assicurato: dal 1949 non c'è giorno che fuori dalla panetteria della centralissima Milano non ci siano code lunghissime. I genitori di Luigi Luini erano arrivati a Milano dopo la Guerra: la signora Giuseppina Luini si trasferì con la famiglia a Milano nel 1949 e rilevò lo storico forno di via Santa Radegonda, attivo dal 1888. "Forse la mia fortuna è stata quella di interpretare i gusti e il carattere dei milanesi", spiega al "Corriere della Sera" Luigi.
L'Ambrogino d'Oro a Luigi Luini nel 1988
Da allora si sfornano mille panzerotti al giorno, amati soprattutto dai turisti. "Abbiamo aperto nel cuore delle contestazioni degli anni '60. Il panzerotto lo prendevano per mangiarlo durante la manifestazione. Ora lo mangiano davanti le vetrine dello shopping". In poco tempo dunque è diventato un pranzo irrinunciabile a Milano. Ma se ha convinto il Nord non è riuscito il salto all'estero, nella Londra degli anni Novanta soprattutto "ma senza di noi non siamo riusciti a mantenere gli standard di qualità delle nostre parti", aggiunge Luigi. Poco importa, lui ha conquistato sicuramente Milano: nel 1988 arriva l'Ambrogino d'Oro e nel 2006 il riconoscimento di bottega storica.
Il successo del panzerotto a Milano
Con il successo di Luini, altre realtà pugliesi e no, hanno aperto il loro negozio di panzerotti a Milano. A qualche passo dal Duomo, in Porta Venezia si può assaggiare "Il Panzerotto del Senatore". Nei pressi della fermata Lima invece in via Spontini ci si può immergere nei sapori della Puglia entrando a Il Panzerotto. A Milano infine non si può non assaggiare il panzerotto della "Sciura Maria" in via Cenisio che ha aperto il suo forno nel capoluogo milanese negli anni Settanta.