Ha violentato la figliastra 14enne per dieci volte in tre mesi: condannato a quattro anni

È stato arrestato per violenza sessuale aggravata: un uomo di 45 anni dovrà rispondere dell'accusa di aver violentato almeno dieci volte in tre mesi una ragazzina che, all'epoca dei fatti (era il 2017), aveva 14 anni. La minore è la figlia della sua ex compagna ed è stata proprio lei a raccontare gli abusi subiti ai medici della clinica in cui era stata ricoverata dopo aver bevuto litri di alcol con l'obiettivo "di poter dimenticare gli abusi subiti dal patrigno".
Il ricovero in ospedale e la denuncia
Stando a quanto riportato dal giornale "MilanoToday", nel 2017 la ragazzina era stata ricoverata al pronto soccorso della clinica Mangiagalli. Visto la quantità di alcol ingerita, i medici hanno chiesto il motivo di tale gesto. A loro la 14enne ha affidato il suo dolore. Da lì sono partite le denunce e le indagini delle forze dall'ordine. La madre ha poi raccontato agli inquirenti di aver trovato dei messaggi strani sul cellulare della figlia che l'avevano insospettita. Per questo motivo aveva chiesto all'uomo il perché di quelle chat e lui avrebbe ammesso che una volta l'aveva palpeggiata.
L'avrebbe violentata dieci volte in tre mesi
In realtà dagli accertamenti dei pubblici ministeri e delle forze dell'ordine, è emerso che le violenze sarebbero state almeno dieci in tre mesi. Il 45enne è stato arrestato ieri, mercoledì 27 ottobre, eseguendo l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Milano. L'uomo è stato condannato a quattro anni di carcere ed è stato arrestato nella sua abitazione poco prima di andare a lavoro. Il 45enne adesso si trova nel carcere di Bollate.