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Guida senza patente con la gamba ingessata, travolge e uccide un bimbo di 11 anni: ridotta a 5 anni la pena

In secondo grado di giudizio è stata ridotta a 5 anni e 4 mesi la pena per Nour Amdouni, accusato di aver investito e ucciso il bimbo di 11 anni Mohanad ‘Momo’ Moubarak: i giudici hanno escluso l’aggravante che il ragazzo guidasse sotto l’effetto di stupefacenti.
A cura di Giorgia Venturini
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Immagine di repertorio
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È stata ridotta a 5 anni e 4 mesi in Appello la pena per Nour Amdouni, il 20enne arrestato il 18 agosto del 2022 con l'accusa di aver investito e ucciso il bimbo di 11 anni Mohanad ‘Momo' MoubarakI fatti risalgono al 9 agosto di due anni fa quando il piccolo era in sella alla sua bicicletta in via Bartolini a Milano poco distante dal ristorante del padre: qui è stato travolto dall'auto guidata dal 20enne che poi si è dato alla fuga. Per lui erano scattate le manette una decina di giorni dopo con l'accusa di omicidio stradale con l'aggravante proprio della fuga: il ragazzo però si era costituito già quattro ore dopo la tragedia. In primo grado Nour Amdouni era stato condannato a 8 anni e gli erano stati concessi i domiciliari che avrebbe però violato. Così per lui si erano aperte le porte del carcere. Ora arriva la sentenza di condanna con una pena ridotta a 5 anni e 4 mesi.

Dove è avvenuto l'incidente in via Bartolini a Milano
Dove è avvenuto l'incidente in via Bartolini a Milano

Durante il processo di secondo grado, la Corte D'Appello di Milano ha escluso l'aggravante che il ragazzo guidasse sotto l'effetto di stupefacenti e quindi ha abbassato la pena. È stato accertato durante il primo grado di giudizio che il 20enne guidava con una gamba ingessata e che non aveva mai conseguito la patente.

Cinque anni erano anche quelli proposti durante l'istanza di patteggiamento e che aveva trovato l'approvazione di tutti: sia degli avvocati difensori Niccolò Vecchioni e Robert Ranieli che della Procura. A bocciare il patteggiamento era stato però il giudice per le indagini preliminari giustificando la sua scelta sul fatto che la pena fosse troppo basta. Si era opposta al patteggiamento anche la famiglia della piccola vittima.

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