Gli cade lo smartwatch e lancia una richiesta di soccorso: lo cercano per ore nei boschi ma lui dormiva nel letto

É successo la scorsa notte, quella tra sabato 16 e domenica 17, ad Asso, in provincia di Como. Attorno alle 2:10 l'orologio digitale di un uomo residente in zona ha lanciato una richiesta di soccorso al 112, con la scritta preimpostata "Persona caduta". Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi con l'intervento di decine di uomini e mezzi. Sono state mobilitate prima di tutto diverse squadre dei vigli del fuoco, con mezzi fuoristrada provenienti da Canzo, Erba, Cantù e gli specialisti del nucleo SAF (soccorso Speleo-Alpino-Fluviale) da Como.
Con loro si sono attivati anche i medici e paramedici del 118, mobilitati dalla centrale operativa dell'Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza (Areu) della Lombardia. I soccorritori si sono messi alla ricerca del presunto disperso sorvolando la zona interessata con un elicottero, insieme a una squadra del soccorso Alpino. Alle ricerche, che hanno scandagliato le montagne nei pressi di Canzo e del bosco vicino al paese di Asso, hanno partecipato anche alcuni carabinieri di Como.
Le operazioni di salvataggio sono andate avanti per quasi sei ore senza successo, fino a quando alle 8:20 di questa mattina l'uomo è stato trovato illeso mentre dormiva serenamente nella sua casa. A lanciare la chiamata al 112 non sarebbe stato lui, ma il suo smartwatch che, cadendo a terra, ha fatto partire inavvertitamente un Sos con una richiesta di soccorso.