Garbagnate, ingoia una dose di cocaina prima della perquisizione dei carabinieri: arrestato pusher
Ha prelevato un involucro di droga in un parco, dove aveva nascosto lo stupefacente in attesa di venderlo, ma quando ha visto una volante dei carabinieri, preoccupato che potessero scoprirlo, ha ingoiato l'involucro prima che i militari iniziassero la perquisizione. Protagonista di quanto successo martedì primo dicembre a Garbagnate Milanese attorno alle 16.30 è un ragazzo di 23 anni di nazionalità albanese senza fissa dimora. Ieri era in macchina con un suo connazionale e compaesano quando nei pressi del "Parco della Garbatella" è sceso dalla macchina e si è incamminato verso un grosso albero ai margini del parco. Qui avrebbe prelevato un involucro di carta alluminio e lo ha poi riposto nella tasca dei pantaloni prima di risalire in macchina.
I carabinieri hanno trovato 32 dosi di cocaina
I carabinieri di una pattuglia di Garbagnate hanno assistito alla scena e così, insospettiti, si sono messi all'inseguimento dell'auto costringendo i due ad accostare pochi minuti dopo. Giusto il tempo però per il giovane di accorgersi della pattuglia e di ingerire l'involucro. I militari hanno però trovato i due giovani in possesso di 95 euro in contanti, giudicati dai carabinieri il provento di attività di spaccio. La perquisizione è proseguita quindi anche nei pressi del parco dove nel punto in cui hanno visto il 23enne prelevare la droga gli uomini dell'Arma hanno trovato 32 dosi di cocaina singolarmente confezionate con carta alluminio, rinvenute all'interno di un barattolo in vetro e 3 dosi di cocaina analogamente confezionate, rinvenute all'interno di un pacchetto di sigarette vuoto per un totale di circa 16 grammi.
In direttissima il giudice ha disposto l'espulsione per i due arrestati
Ora i due amici sono stati arrestati in flagranza per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso. Nella mattinata di oggi si sono presentati davanti al giudice per il rito direttissimo durante il quale è stato convalidato l'arresto. Non solo: il giudice ha disposto per i due soggetti il divieto di dimora nel comune di Garbagnate e il nulla osta per l'espulsione.
